Presidente di aula
Le aule di camera e senato sono presiedute da un presidente. Il presidente regola l’attività di tutti i suoi organi, dirige e modera la discussione, pone le questioni, stabilisce l’ordine delle votazioni e ne proclama il risultato. Al senato il presidente è eletto dall’assemblea a scrutinio segreto con la maggioranza assoluta dei componenti nelle prime due votazioni; la maggioranza assoluta dei presenti, computando anche le schede bianche, nella terza votazione e dopo la terza votazione mediante il ballottaggio tra i senatori più votati nell’ultimo scrutinio. Alla camera invece serve una maggioranza dei due terzi dei componenti per le prime due votazioni. Dal secondo scrutinio è richiesta la maggioranza dei due terzi dei voti computando tra i voti anche le schede bianche. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta dei voti. Il presidente del senato e della camera sono rispettivamente la seconda e terza carica dello stato.
Presidente del gruppo (capogruppo di aula)
Ciascun gruppo parlamentare, nella prima riunione, nomina il presidente, uno o più vicepresidenti e un comitato direttivo. Il presidente partecipa alla conferenza dei capigruppo, organo collegiale presieduto dal presidente di aula. L’organo si riunisce periodicamente per organizzare l’ordine dei lavori e per la programmazione del dibattito parlamentare. Il presidente può svolgere una serie di funzioni autonomamente, senza essere coadiuvato da altri parlamentari, come avviene abitualmente per gli altri membri della camera e del senato. Ne elenchiamo alcune: chiedere che venga dichiarata l’urgenza su un determinato provvedimento (art. 69 del regolamento della camera), presentare mozioni (art. 111), presentare interpellanze urgenti (art. 138), richiedere informazioni alla corte dei conti, richiedere una conferenza dei capigruppo (art. 13) e richiedere lo svolgimento di una riunione in seduta segreta (art. 63). Generalmente le mozioni di fiducia (e di sfiducia) vengono presentate dai presidenti di gruppo.
Presidente di commissione
Il presidente rappresenta la commissione, la convoca formandone l’ordine del giorno, ne presiede le sedute e ne convoca l’ufficio di presidenza (articolo 21 comma 1 del regolamento della camera). Generalmente viene affidata loro la relazione dei provvedimenti più importanti discussi e approvati in commissione, nonché la relativa presentazione del testo all’aula.
Vice presidente e segretario di commissione
I vicepresidenti sostituiscono il presidente in caso di assenza o di impedimento. I segretari verificano i risultati delle votazioni e controllano la redazione del processo verbale (articolo 21 comma 2 del regolamento della camera).
Capogruppo in commissione
All’interno delle commissioni sono rappresentati tutti i gruppi parlamentari. Assieme al presidente, vice presidente e segretario di commissione, fanno parte dell’ufficio di presidenza delle singole commissioni anche i capigruppo. Questo vuol dire che ogni gruppo deve nominare un suo rappresentante. Il capogruppo in commissione collabora quindi alla formazione del calendario dei lavori della commissione stessa, funge da rappresentante politico, nonché portavoce, dello schieramento all’interno dell’organo.