Risale l’indice di salute mentale tra gli adolescenti nel 2024, ma resta sotto i livelli pre-pandemici

Indice di salute mentale per fascia d'età (2016-2024)

Dopo l’inizio della pandemia, è proprio tra i più giovani (fascia 14-19 anni) che si è riscontrato il peggioramento più consistente dell’indice di salute mentale, passato da 73,9 del 2020 a 70,3 del 2021. Da allora, si è registrato un miglioramento nel 2022, seguito da un nuovo peggioramento nel 2023 (anno in cui si è attestato a 71). Nel 2024 l’indice di salute mentale torna a 71,8: ancora al di sotto dei livelli pre-pandemici.

L’indice di salute mentale è una misura di disagio psicologico (psychological distress) ottenuta dalla sintesi dei punteggi totalizzati da ciascun individuo di 14 anni e più a 5 quesiti estratti dal questionario Sf36 (36-Item Short Form Survey). I quesiti fanno riferimento alle quattro dimensioni principali della salute mentale (ansia, depressione, perdita di controllo comportamentale o emozionale e benessere psicologico). L’indice varia tra 0 e 100, con migliori condizioni di benessere psicologico al crescere del valore dell’indice.

FONTE: elaborazione Openpolis - Con i Bambini su dati Istat (Bes)
(pubblicati: mercoledì 9 Aprile 2025)

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