Per l’Italia circa l’11% in meno di infrazioni pendenti

Differenza percentuale delle procedure pendenti a carico di ogni paese (giugno 2020 - marzo 2021)

Sebbene l’Italia continui ad essere uno dei paesi europei con il maggior numero di procedure aperte a proprio carico, la situazione è sensibilmente migliorata rispetto al giugno 2020. Il nostro paese infatti è passato dall’avere 92 procedure aperte a 82 (-10,87%). Si tratta della seconda performance migliore a livello europeo in questo periodo. Fa meglio solo il Portogallo (-15,73%).

Una procedura d’infrazione può essere avviata per tre diversi motivi: i) mancata comunicazione: quando lo stato membro non comunica in tempo alla commissione le misure scelte per implementare la direttiva; ii) mancata applicazione: quando la commissione europea valuta la legislazione dello stato membro non in linea con le indicazioni della legislazione europea; iii) sbagliata applicazione: quando la legge europea non viene applicata, o è applicata incorrettamente, dallo stato membro. Leggi che cosa son le infrazioni europee.

FONTE: dati commissione europea, elaborazione Edjnet/openpolis
(ultimo aggiornamento: mercoledì 17 Marzo 2021)

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