Nuovo Pnrr, oltre 90 le misure oggetto di modifiche sostanziali

Le misure del Pnrr riviste per componente e per motivo della modifica

Se si eccettuano le misure oggetto esclusivamente di revisioni formali, quelle totalmente definanziate e quelle che andranno a comporre la missione 7 del nuovo Pnrr, possiamo osservare che in totale gli investimenti e le riforme modificate sono 92. Le componenti in cui si registrano i cambiamenti maggiori sono la M1C1 – Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella pa (13 misure modificate), la M2C2 – Transizione energetica e mobilità sostenibile e la M4C1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università (10), la M2C4 – Tutela del territorio e della risorsa idrica e la M3C1 – Rete ferroviaria ad alta velocità/capacità e strade sicure (9). Per quanto riguarda le motivazioni, in 42 casi le misure sono state modificate perché nel frattempo sono state individuate alternative migliori per la realizzazione degli interventi previsti. In 28 casi invece la modifica è stata dovuta all’aumento dei prezzi causati dall’inflazione. In 7 casi invece si tratta di misure aggiuntive rispetto al piano originario. 

Nel grafico sono rappresentate le misure del Pnrr che il governo italiano ha chiesto di modificare poiché giudicate non più realizzabili (parzialmente o completamente) per ostacoli oggettivi.

Negli altri motivi sono raggruppate 4 diverse fattispecie che riguardano singole misure:

  • aumento del contributo finanziario richiesto sulla base dell’articolo 18 del regolamento Ue 2021/241;
  • sviluppi imprevisti nei processi di consultazione o di appalto;
  • nuove circostanze impreviste;
  • mancanza di domanda.

Nel grafico non sono riportate le misure oggetto solo di modifiche formali (22 in totale).

FONTE: elaborazione openpolis su dati commissione europea
(ultimo aggiornamento: martedì 28 Novembre 2023)

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