Nel 2022 è sbarcato un terzo dei migranti del 2017

Numero di richiedenti asilo sbarcati sulle coste italiane dal 1 gennaio al 31 maggio di ogni annualità considerata (2016-2022)

Dal 1 gennaio al 31 maggio scorsi sono sbarcati più di 19mila richiedenti asilo sulle coste italiane. Il dato è in aumento rispetto allo stesso periodo del 2021 (circa 14mila persone), e soprattutto rispetto alle cifre registrate nel 2020, anno della pandemia, quando arrivarono poco più di 5mila persone in 5 mesi. Tuttavia, parliamo di cifre nettamente più basse rispetto a quelle registrate negli anni in cui la questione migratoria era più che centrale nel dibattito pubblico. Nella prima parte del 2017, infatti, i migranti entrati in territorio italiano furono più di 60mila – tre volte quelli registrati quest’anno – mentre l’anno precedente si verificarono più di 40mila ingressi.

Il grafico mostra l’andamento negli anni degli arrivi via mare di persone straniere in Italia, dal 1 gennaio al 31 maggio di ogni annualità considerata. Una volta approdato sul suolo italiano, chiunque ha diritto di presentare domanda di asilo indipendentemente dal modo in cui ha raggiunto il paese. Sono stati considerati esclusivamente gli sbarchi via mare, quindi non l’approdo sul territorio italiano via terra (per esempio attraverso la cosiddetta “rotta balcanica”), perché il ministero non diffonde un monitoraggio costante sugli ingressi via terra.

FONTE: elaborazione openpolis su dati ministero dell'interno
(ultimo aggiornamento: martedì 7 Giugno 2022)

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