La nuova rete di sanità territoriale tra poli e aree interne dell’Umbria

Interventi per case e ospedali di comunità finanziati dal Pnrr rispetto alla classificazione per aree interne

A seguito di questi interventi nella regione è prevista la realizzazione di 1,96 case della comunità e 0,58 ospedali di comunità ogni 100.000 abitanti. Nelle aree interne il rapporto salirà a 2,49 per le case, mentre scenderà a 0,41 per gli ospedali.

Nei territori più periferici della regione tutte le case della comunità saranno hub, a fronte di una media nazionale del 52% di case spoke nelle aree interne.

Gli ospedali di comunità, operativi 7 giorni su 7, sono strutture sanitaria di ricovero che svolgono una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero.

Le case della comunità sono il luogo fisico e di facile individuazione al quale i cittadini possono accedere per i bisogni di assistenza sanitaria. Si distinguono tra hub (quelle principali che erogano servizi di assistenza primaria, attività specialistiche e di diagnostica di base) e spoke, che offrono unicamente servizi di assistenza primaria. I dati presentati sono stati raccolti dal contratto istituzionale di sviluppo della regione.

FONTE: elaborazione openpolis - Cittadinanzattiva su dati Cis regionali
(pubblicati: venerdì 24 Giugno 2022)

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