La Lombardia è tra le regioni più colpite dall’inquinamento acustico

Percentuale di sorgenti di rumore controllate per le quali si è riscontrato un superamento dei limiti, per regione e provincia autonoma (2018)

In tutti e tre i settori considerati, la Lombardia registra superamenti in oltre la metà delle sorgenti controllate. Osservando le singole fonti, l’84,2% delle attività produttive monitorate in Friuli-Venezia Giulia ha superato il limite, la peggiore tra le regioni. Stessa posizione della Sardegna per le attività di servizio e commerciali (86,4%) e per Campania e Liguria, dove tutte le infrastrutture stradali controllate hanno sforato.

I dati sulla Campania si riferiscono solo alla città metropolitana di Napoli. In Molise non sono stati effettuati controlli. Nei seguenti casi, al valore 0% corrisponde in realtà il mancato controllo della sorgente in esame: infrastrutture stradali in Valle d’Aosta, nella P.A. di Trento, in Puglia, Basilicata e Sardegna; attività produttive in Sardegna.

FONTE: elaborazione openpolis su dati Ispra e Arpa/Appa
(ultimo aggiornamento: lunedì 31 Dicembre 2018)

Cosa:
PROSSIMO POST