Il divario tra le città del sud e le altre, nella presenza di aree sportive all’aperto

Aree sportive all'aperto nei capoluoghi italiani, in metri quadrati per minori residenti (2018)

Mediamente i capoluoghi del nord offrono più aree sportive all’aperto in relazione alla popolazione minorile. Fatta eccezione per Oristano, i comuni che superano i 40 mq per minore sono infatti Ferrara, Pordenone, Rovigo, Piacenza e Ravenna. La maggior parte dei capoluoghi del sud invece non offre più di 10mq di area sportiva per residente 0-17. Da sottolineare tuttavia, che anche a nord sono diverse le città dove tali aree sono poco presenti. In particolare Bologna, Genova e Milano, dove è disponibile meno di un metro quadro di area sportiva all’aperto per ciascun minore.

Per aree sportive all’aperto si intendono aree all’aperto a servizio ludico ricreativo adibite a campi sportivi, piscine, campi polivalenti, aule verdi etc. La grandezza e il colore dei cerchi indicano i metri quadri disponibili per residente 0-17. Non sono disponibili i dati sui comuni di Verona, Roma, Salerno, Matera e Bolzano.

FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(ultimo aggiornamento: lunedì 31 Dicembre 2018)

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