Nel 2019 le eccezioni prevalenti sollevate per il rifiuto totale o parziale nella pubblicazione dei dati sono state le relazioni internazionali (30% dei rifiuti) e la privacy (23%).
La legge prevede limiti al diritto di accesso per tutelare gli interessi dello stato (difesa militare, relazioni internazionali, ordine pubblico etc.) o dei privati (segreto professionale, privacy etc.: è compito dell’amministrazione coinvolgere altri soggetti nel procedimento nel caso in cui la richiesta determini un pregiudizio concreto alla loro riservatezza). Vi è inoltre un divieto assoluto di accesso ai documenti coperti da segreto. L’amministrazione può autorizzare un accesso parziale ai documenti richiesti (ad esempio “oscurando” alcuni dati a tutela della privacy dei soggetti coinvolti).
FONTE: elaborazione openpolis su dati Dipartimento funzione pubblica
(ultimo aggiornamento: venerdì 31 Luglio 2020)