I motivi degli scioglimenti in corso a novembre 2020

Dove sono i comuni attualmente sciolti

Nel quadro del turno elettorale amministrativo che si è tenuto ad ottobre in Sardegna, si è proceduto al rinnovo dei consigli comunali anche di tutti gli 8 enti sardi in gestione commissariale oppure andati al voto anticipatamente, che quindi non sono più ricompresi nella mappa successiva. Nella mappa sono ora invece riportati i 7 comuni sardi dove le recenti elezioni non sono risultate valide: si tratta di Aritzo, Tadasuni e Villanova Tulo (dove è mancato il quorum) nonchè Belvì, Seneghe, Sorgono e Talana (elezioni rinviate per la mancata presentazione di liste di candidati).

Con questi ultimi sviluppi, le regioni con più comuni attualmente sciolti sono Calabria (19), Sicilia (18) e Sardegna (16). Nel caso della Calabria, si aggiungono anche le aziende sanitarie commissariate ai sensi della legge n. 60 del 2019 oppure per infiltrazioni mafiose

La mappa include i comuni sciolti dal governo nazionale e quelli deliberati dalle regioni a statuto speciale sulla base dei rispettivi ordinamenti (in giallo quelli commissariati a seguito dell’esito negativo delle ultime elezioni amministrative).

FONTE: openpolis
(ultimo aggiornamento: lunedì 2 Novembre 2020)

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