Dopo un importante incremento, cala l’inflazione di energia e beni alimentari

Il tasso di inflazione per componente del paniere, nell’area euro

Mentre i beni industriali non energetici e i servizi sono rimasti relativamente stabili, con un tasso di inflazione compreso tra il 2% e il 7%, i beni alimentari e l’energia hanno registrato un aumento molto pronunciato e poi un calo. Questo è particolarmente evidente per l’energia, che ha raggiunto un tasso di inflazione pari al 44% a marzo del 2022, mentre i beni alimentari hanno raggiunto un picco del 17,5% a marzo dell’anno successivo.

Eurostat utilizza l’indice di panieri armonizzato, costruito sull’ipotetica spesa mensile di un europeo medio. Questa metodologia permette di confrontare più paesi all’interno dello spazio comunitario. Il dato rappresenta la differenza percentuale tra l’indice dei prezzi registrato nel medesimo mese di due anni consecutivi diviso per macrosettori. Per formare l’aggregato dell’area euro si tiene conto del peso che ogni singolo paese ha sui vari settori di spesa.

FONTE: elaborazione openpolis su dati Eurostat
(pubblicati: venerdì 5 Gennaio 2024)

PROSSIMO POST