Il sostegno dei comuni ai corpi di polizia locale Bilanci dei comuni

La polizia locale ha un ruolo chiave nel garantire la presenza dell’amministrazione comunale sul territorio. Vediamo la spesa per il funzionamento di questo organo nei bilanci dei comuni italiani.

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La polizia locale è l’organo comunale che svolge funzioni di controllo sul territorio. Dalle verifiche anagrafiche, alla rilevazione di incidenti stradali e interventi di ordine pubblico, le attività di agenti e funzionari si distribuiscono tra l’ambito amministrativo, stradale, di sicurezza e giudiziario.

Un servizio che necessita di risorse adeguate, soprattutto nei comuni più grandi, dove il numero di abitanti è maggiore e il territorio da controllare è più esteso. Secondo il rapporto Anci, in tutta Italia ci sono oltre 60.000 operatori della polizia locale. Vediamo come si distribuiscono tra le città con più di 200.000 residenti.

Il dataset utilizzato per l’analisi non contiene dati sugli enti locali appartenenti ai territori delle regioni a statuto speciale. Per questo, tra le grandi città d’Italia mancano Trieste, Catania, Messina e Palermo.

FONTE: elaborazione openpolis su dati Opencivitas
(ultimo aggiornamento: giovedì 23 Maggio 2019)

Il capoluogo toscano è al primo posto per numero di operatori per abitanti, superando di poco Milano, Torino e Roma. Le grandi città del Veneto sono invece quelle che registrano il minor numero di agenti e funzionari, in particolare Verona, all'ultimo posto con 1,15 dipendenti per 1.000 abitanti.

La spesa dei comuni italiani per la polizia locale e amministrativa

L'impianto normativo che regola il servizio di polizia locale prevede una divisione di competenza tra regioni e comuni. Le prime stabiliscono le norme per l'istituzione del servizio e organizzano le attività di formazione e aggiornamento del personale. Le amministrazioni comunali, invece, gestiscono gli aspetti operativi: il sindaco, o l'assessore delegato, si occupa di dare le direttive ad agenti e funzionari e di vigilare sul loro operato.

Nella gestione della polizia locale, le regioni si occupano degli aspetti organizzativi, i comuni di quelli operativi.

Riguardo l'onere finanziario del servizio, le amministrazioni locali se ne fanno carico per i rispettivi ambiti di competenza. Nel caso dei comuni, i bilanci prevedono una voce di spesa apposita per la polizia locale e amministrativa. Questa comprende i costi per le attività in ambito commerciale, ad esempio il contrasto all'abusivismo, e stradale, come il controllo delle violazioni al codice della strada.

Prima abbiamo osservato la presenza della polizia locale nelle grandi città. Vediamo quanto spendono gli stessi comuni per sostenere il servizio.

I dati mostrano la spesa per cassa riportata nell’apposita voce di bilancio. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Da notare che spesso i comuni non inseriscono le spese relative a un determinato ambito nella voce dedicata, a discapito di un’analisi completa.

FONTE: openbilanci - consuntivi 2017
(ultimo aggiornamento: domenica 31 Dicembre 2017)

Milano e Firenze sono ai primi posti, seguite da Roma e Torino. Tra le grandi città del sud, Bari registra il maggior livello di spesa, mentre Verona e Messina chiudono la classifica.

È interessante sottolineare la correlazione che emerge tra questo grafico e la mappa che abbiamo visto prima. Le città con un numero più elevato di operatori corrispondono, infatti, a quelle con i maggiori livelli di spesa pro capite per il servizio. Tra queste, Firenze risulta prima per numero di dipendenti e seconda per livello di spesa. Per ampliare l'analisi su questo territorio, abbiamo considerato la spesa effettuata in quest'ambito, dai comuni della provincia fiorentina.

I dati mostrano la spesa per cassa riportata nell’apposita voce di bilancio. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Da notare che spesso i comuni non inseriscono le spese relative a un determinato ambito nella voce dedicata, a discapito di un’analisi completa. Il dato non è disponibile per i comuni che non compaiono nella mappa.

FONTE: bilanci consuntivi 2017 - openbilanci
(ultimo aggiornamento: domenica 31 Dicembre 2017)

Il capoluogo è al primo posto, con una spesa pro capite nettamente superiore a quella degli altri poli, Empoli e Borgo San Lorenzo.

I poli sono comuni baricentrici sul territorio in termini di servizi, come scuole, ospedali e stazioni ferroviarie. Vai a "Che cosa sono le aree interne"

Da notare che i due comuni periferici di Marradi e Firenzuola sono tra gli enti con i maggiori livelli di spesa.

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I contenuti di questa rubrica sono realizzati a partire da openbilanci, la nostra piattaforma online sui bilanci comunali. Ogni anno, i comuni inviano i propri bilanci alla direzione centrale della finanza locale del ministero dell'interno, che li pubblica. Noi estraiamo i dati, li elaboriamo aggregandoli in voci di entrata e di spesa, e li rendiamo disponibili sulla piattaforma. I dati di openbilanci possono essere liberamente scaricati e utilizzati per analisi, iniziative di data journalism o anche per semplice consultazione. Lo scopo è aumentare la conoscenza sulla gestione delle risorse pubbliche.

 

Foto credit: polizia municipale di Firenze

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