Il 10 ottobre L’Aquila ospita la presentazione di Cosmic School
Al Gran Sasso Science Institute la presentazione del “primo lancio” del progetto, che prevede un percorso formativo su STEM e citizen science, oltre alla costruzione di un telescopio per raggi cosmici in 13 scuole di Abruzzo, Basilicata e Campania.
mercoledì 1 Ottobre 2025 | Povertà educativa

Un percorso educativo per avvicinare studentesse e studenti delle scuole superiori alle materie STEM. In estrema sintesi si può definire così Cosmic School, un progetto selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale.
La presentazione pubblica del progetto avverrà all’auditorium del Gran Sasso Science Institute dell’Aquila venerdì 10 ottobre, dalle ore 10 e per tutta la giornata.
Il “primo lancio” di Cosmic School sarà l’occasione per incontrare le delegazioni dei 13 istituti superiori coinvolti, provenienti per la gran parte dalle principali località abruzzesi (L’Aquila, Pescara, Teramo, Avezzano, Sulmona, Vasto, Lanciano, Giulianova e Nereto) ma anche da Potenza e Pompei (Napoli).
Ma sarà anche un evento intenso quello ospitato dal GSSI, che insieme a Fondazione Openpolis, Istituto nazionale di fisica nucleare, Gran Sasso Tech, Ufficio scolastico regionale per l’Abruzzo e alle scuole coinvolte compone il partenariato che ha dato vita al progetto.
Tante le testimonianze e gli interventi previsti per il “primo lancio” di Cosmic School: dal cosmo alla geologia, dalle disparità di genere nelle materie STEM ai grandi centri di calcolo, si alterneranno sul podio dell’auditorium esponenti autorevoli della ricerca scientifica italiana.
Cosmic School è fondato su due tipologie di attività: da un lato quelle di formazione e orientamento per le materie STEM; dall’altro quelle volte alla costruzione di comunità di apprendimento e pratica. Il progetto è basato su un percorso formativo all’interno delle 13 scuole partecipanti, che prevede la realizzazione di un prototipo di un telescopio per la rivelazione di raggi cosmici e laboratori di “citizen science” volti alla creazione di consapevolezza nell’ambito della raccolta e analisi di dati e del monitoraggio civico.
Il Fondo per la Repubblica Digitale è una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri), che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR e dal PNC ed è alimentato da versamenti delle Fondazioni di origine bancaria, alle quali viene riconosciuto un credito di imposta. Il Fondo seleziona e sostiene progetti di formazione e inclusione digitale per diversi target della popolazione come NEET, donne, disoccupati e inattivi, lavoratori a rischio disoccupazione a causa dell’automazione, studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado, operatori dell’economia sociale, persone detenute e in condizioni di vulnerabilità. L’obiettivo è sperimentare progetti di formazione e inclusione digitale e replicare su scala più vasta quelli ritenuti più efficaci in modo tale da offrire le migliori pratiche al Governo affinché possa utilizzarle nella definizione di future politiche nazionali. Per maggiori informazioni fondorepubblicadigitale.it.