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La crescita dei divari nelle competenze alfabetiche dei bambini #conibambini

L'ultima rilevazione internazionale sulle competenze in lettura nelle scuole primarie mostra un quadro di luci e ombre. L'Italia è sopra la media, ma il peggioramento rispetto al pre-Covid è significativo e rimangono ampi i divari territoriali.

L’impatto del Pnrr sulla povertà educativa in Toscana #conibambini

La vera sfida del Pnrr è ridurre i divari tra i territori, anche nel contrasto della povertà educativa. Approfondiamo la situazione attuale in Toscana e cosa prevede il piano per la regione su 3 temi: asili nido, nuove scuole e dispersione scolastica.

Gli alberi monumentali in Italia Ambiente

Dal 2013 il ministero delle politiche agricole alimentari e forestali redige un elenco, aggiornato annualmente, degli alberi di particolare interesse naturalistico e culturale del nostro paese. Nel 2021 ne risultano 3.665 di cui circa il 35% in contesti urbani.

L’accoglienza straordinaria continua a essere predominante Migranti

Nonostante fosse stato pensato per le situazioni di emergenza e nonostante il drastico calo degli sbarchi, il sistema di accoglienza straordinaria per richiedenti asilo e rifugiati è ancora maggioritario in Italia. Mentre quello ordinario prevale solo in 14 province su 107.
Esercizio #45 | Giovedì 14 Ottobre 2021

La povertà educativa in Toscana

Dall’offerta di asili nido alla raggiungibilità delle scuole, dalla condizione dell’edilizia scolastica alla diffusione delle connessioni ultraveloci. Una ricostruzione dei divari nelle opportunità e nei servizi educativi, tra i comuni della Toscana.

Il ruolo educativo e la presenza delle scuole dell’infanzia #conibambini

L'Ue indica come obiettivo che almeno il 90% dei bambini tra 3 e 5 anni frequenti le scuole dell'infanzia o strutture analoghe. L'Italia supera il traguardo, ma alcuni indicatori segnalano una tendenza al calo.

L’abbandono scolastico è un problema serio, al sud e non solo #conibambini

L'Italia è quarta in Ue per quota di giovani che lasciano prematuramente gli studi. L'abbandono scolastico colpisce soprattutto nel mezzogiorno, ma anche alcune province del centro-nord non ne sono immuni.