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Asili nido: obiettivo 33% a 5 punti, ma restano indietro sud e aree interne #conibambini

Nel 2021 sono saliti a 28 i posti disponibili nei nidi e nei servizi prima infanzia ogni 100 bambini con meno di 3 anni. Tuttavia, mentre l'Ue aggiorna, innalzandoli, gli obiettivi di Barcellona, mezzogiorno e aree interne restano molto distanti anche dalla media nazionale.

Perché è un problema se le famiglie più povere sono quelle con più figli #conibambini

Da alcuni anni, il numero di nuovi nati segna un record negativo nella serie storica. Di fronte a questa tendenza, non va sottovalutato come oggi siano proprio le famiglie numerose e con figli a trovarsi più spesso in povertà assoluta.

L’impatto del Pnrr sulla povertà educativa in Puglia #conibambini

La vera sfida del Pnrr è ridurre i divari tra i territori, anche nel contrasto della povertà educativa. Approfondiamo la situazione attuale in Puglia e cosa prevede il piano per la regione su 3 temi: asili nido, nuove scuole e dispersione scolastica.

L’impatto sull’occupazione dei divari territoriali negli apprendimenti #conibambini

Un basso livello di istruzione rende più vulnerabili nel mondo del lavoro, soprattutto nelle crisi. Perciò migliorare il livello degli apprendimenti degli studenti è così importante. Purtroppo, i dati sui test Invalsi in terza media mostrano come i divari territoriali siano ancora molto ampi.

La lettura tra i bambini e l’accessibilità delle biblioteche italiane #conibambini

Per diffondere l'abitudine alla lettura tra i più piccoli è fondamentale sia la presenza delle biblioteche che la loro concreta fruibilità. Questa però varia molto sul territorio, sia rispetto agli orari di apertura che al numero di postazioni per la consultazione.

La presenza del verde attrezzato di quartiere nelle città italiane #conibambini

Giardinetti e spazi verdi attrezzati con aree gioco per bambini sono uno strumento per garantire il diritto del minore al tempo libero. Un aspetto di cui è importante tenere conto anche nella programmazione urbanistica.

Lo svantaggio digitale dei ragazzi che vengono da famiglie in disagio #conibambini

L'origine sociale può essere un fattore discriminante nell'utilizzo delle nuove tecnologie, persino tra i giovani. Per evitare che disuguaglianze sociali e digitali si saldino definitivamente, è cruciale il ruolo della scuola e della comunità educante.