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Dichiarazione di Pier Ferdinando CASINI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: UDC) 


 

INTERCETTAZIONI: TRE LE COSE DA CAMBIARE

  • (03 luglio 2010) - fonte: www.agi.it - inserita il 05 luglio 2010 da 2313
    "La legge sulle intercettazioni cosi' com'e' va cambiata. Il testo approvato dal Senato contiene almeno tre cose che proprio non vanno e su cui dovremo intervenire: l'aver lasciato fuori dalle deroghe reati fondamentali come il riciclaggio e l'estorsione; i 75 giorni di intercettazioni rinnovabili con un meccanismo che non sta in piedi, e una gravissima violazione del concetto di liberta' di stampa visto che le multe agli editori comporteranno inevitabilmente uno squilibrio tra i poteri della proprieta' e il principio dell'autonomia dei giornalisti". Lo dice Pier Ferdinando Casini in una lunga intervista pubblicata sul numero di luglio del mensile free press Pocket, Diretto da Daniele Quinzi. "Non possiamo aumentare la delinquenza per tutelare la privacy. E' inaccettabile diminuire il tasso di legalita' del Paese e questo i cittadini l'hanno compreso. Alla maggioranza dico: sediamoci intorno a un tavolo e rivediamo insieme il testo. E dalle altre componenti dell'opposizione piu' responsabili mi aspetto altrettanto: occupare l'aula come ha fatto Di Pietro al Senato o abbandonare l'aula come ha fatto il Pd, serve solo a dare un pretesto alla maggioranza per blindare ancora di piu' il testo"
    Fonte: www.agi.it | vai alla pagina
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