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Dichiarazione di Francesco RUTELLI

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: Per il Terzo Polo)  - Consigliere  Consiglio Comunale Roma (RM) (Lista di elezione: API) 


 

'Le mie posizioni strumentalizzate'

  • (24 febbraio 2009) - fonte: unità.it - inserita il 24 febbraio 2009 da 31

    L'ultima parola «se assistere una persona con nutrizione e idratazione artificiale o altri tipi di cure non può spettare né al giudice, né al sacerdote, né al parlamentare ma al medico, sentiti i familiari e il fiduciario». Lo ha detto Francesco Rutelli, in una conferenza stampa dove ha spiegato gli emendamenti che ha presentato sul testamento biologico. «Quando si firmano le dichiarazioni anticipate di trattamento - ha spiegato - colui che stabilisce se le condizioni mediche, scientifiche e tecnologiche presenti al momento possono alleviare le sofferenze e tenere in vita una persona o avviarla verso la morte, è solo il medico. A lui deve spettare l'ultima parola in virtù della sua autorità scientifica e morale».Rutelli ha voluto precisare che, contrariamente a quanto riportato da alcuni mezzi di informazione, non vuole «costringere nessuna persona morente ad avere sondini naso-gastrici, né a torturarli. Quello che ho scritto nell'emendamento - ha concluso - l'ho elaborato dopo aver parlato con diversi medici e operatori del settore». «È intollerabile -incalza Rutelli-. Io di rado faccio polemiche ma sono incavolato perché non è possibile leggere tutti i santi giorni sulla stampa e in particolare su l'Unità che "Rutelli divide il Pd". L'Unita è uno dei dei giornali del Pd, vorrei solo che rappresentassero le posizioni in modo corretto mentre c'è una inaccettabile faziosità. Io ho espresso una posizione e, come fanno tutti i parlamentari, ho presentato un emendamento che la rispecchia. La mia amarezza -prosegue Rutelli- è vedere che ogni volta che assumo una posizione politica c'è una strumentalizzazione intollerabile e viene sempre dipinta come se avessi dei secondi fini. Io non sto facendo una battaglia con lo scopo di avvicinare un pezzo del Pd a un altro partito, porca miseria!»

    «Il Pd ha fissato nella mozione d'indirizzo in 15 punti. Di quei 15 punti ce n'è uno solo che non condivido e ho fatto un emendamento. È un delitto? C'è una posizione prevalente nel Pd, ma se non è obbligatoria, visto che è stato stabilito che ci sia pari dignità, chiedo che sia effettivamente così. Io credo che in un partito democratico sia necessario garantire che chi ha una posizione di minoranza veda garantita la possibilità di parlare senza essere tacciato di tramare, fare strappi o di perseguire un secondo fine politico».

    Per fare il punto della situazione Franceschini parteciperà oggi pomeriggio a Palazzo Madama alla riunione con i componenti del gruppo presenti in commissione Sanità del Senato.

    Fonte: unità.it | vai alla pagina

    Argomenti: testamento biologico, pd, commissione sanità | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 24 febbraio 2009 da 31
    Commentare ulteriormente le divisioni interne al Pd è come sparare sulla Croce Rossa. I commenti dei lettori dell'Unità alla pagina: http://www.unita.it/news/82045/testamento_biologico_e_pd_i_commenti_dei_lettori . Ne riporto un paio a caso:"Rutelli, vattene e porta con te la binetti ed il suo cilicio!" - "Comunque sia, Rutelli ha gia' perso 2 volte le elezioni e penso abbia gia' dimostrato che il suo lavoro non e' fare il politico. A casa."

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