I salari medi in Italia e in Europa

La pandemia ha avuto effetti significativi sul mondo del lavoro. Ha creato più disoccupazione e inasprito molte disuguaglianze socio-economiche preesistenti. Nonostante ciò, osservando l’andamento nel tempo, vediamo che in tutti i paesi europei, tranne che in Italia, i salari medi annuali sono aumentati.

|

Canale 5 28 Febbraio 2022

Anche la storica trasmissione di Mediaset Forum, in onda su Canale 5, riprende come molti altri media un nostro approfondimento dell’ottobre scorso, centrato sui salari medi in Italia e in Europa.

In tutto il continente europeo, negli ultimi 30 anni i salari medi annuali sono andati progressivamente aumentando. Fa eccezione l’Italia, dove nel 2020 si guadagna meno che nel 1990.

Nel 2020, nel mezzo della pandemia, il salario medio annuale di un cittadino lussemburghese era il doppio di quello di un greco, e quasi tre volte quello di uno slovacco.

In generale, ad avere i salari medi più alti sono i paesi dell’Europa nord occidentale (Lussemburgo, Paesi Bassi, Belgio, Danimarca), mentre quelli più bassi li registrano stati membri dell’Europa centrale (Slovacchia e Ungheria) e meridionale (Grecia e Portogallo).

Chi:
Cosa:
PROSSIMO POST