Tra le molte citazioni che ci vedono protagonisti in queste settimane, in merito ai nuovi dati disponibili su OpenPNRR, c'è anche quella nel "Punto di Paolo Pagliaro", in onda nel corso di Otto e mezzo, tra le trasmissioni di punta di La7.
In questi giorni molti media nazionali e regionali hanno ripreso il nostro aggiornamento sullo stato dell'arte del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Oggi il ministro agli affari europei Tommaso Foti ci ha risposto attraverso un'intervista a AdnKronos.
I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche. Con Numeri alla mano facciamo proprio questo. Una rubrica settimanale di brevi notizie, con link per approfondire. Il giovedì alle 7 in onda anche su Radio Radicale. Vai all’approfondimento È stato speso meno di un terzo dei fondi del Pnrr
Ieri sera, nel corso della trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci su Rai 3, il nostro analista Luca Dal Poggetto è intervenuto a proposito di alcune misure previste dal Pnrr.
Dopo mesi di richieste e appelli, finalmente siamo in grado di rendere pubblici i dati sulla spesa e i pagamenti di ognuno dei quasi 270mila progetti del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Un risultato frutto di una mobilitazione collettiva.
Il ministro dell'economia ha dichiarato in parlamento che i dati sull'avanzamento della spesa dei progetti del piano saranno pubblicati entro dicembre. Lo stesso ha fatto il ministero rispondendo a una nostra richiesta. Alle promesse ora devono seguire i fatti.
I dati sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche. Con Numeri alla mano facciamo proprio questo. Una rubrica settimanale di brevi notizie, con link per approfondire. Il giovedì alle 7 in onda anche su Radio Radicale. Leggi I dati aggiornati sulla spesa dei fondi Pnrr confermano le difficoltà e i […]
Una recente relazione della corte dei conti conferma che molti interventi sono in ritardo e che c'è bisogno di recuperare il tempo perso. Per questo si è resa necessaria anche un'ulteriore riprogrammazione della spesa.