Ti trovi in Home  » Politici  » Francesco Filareto  » Rossano, puntualizzazione dell'Amministrazione sul dimensionamento scolastico
Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti


Dichiarazione di Francesco Filareto

Alla data della dichiarazione: Sindaco  Comune Rossano (CS) (Partito: CEN-SIN(LS.CIVICHE)) 

 

Rossano, puntualizzazione dell'Amministrazione sul dimensionamento scolastico

  • (12 marzo 2009) - fonte: Sibarinet.it - inserita il 12 marzo 2009 da 4361
    Rossano - "Siamo costretti, ancora una volta, a tornare su un argomento che ritenevamo chiuso per esaustività delle ragioni addotte, ma poiché i gruppi consiliari di opposizione continuano a diffamare il Sindaco e l’Amministrazione Comunale ripeteremo alla cittadinanza le motivazioni che hanno portato al dimensionamento scolastico deliberato. Premesso che il Ministro Gelmini è un Ministro del Governo Berlusconi, il quale d’accordo con Tremonti ha deciso di mandare a casa migliaia di insegnanti con la legge che porta il suo nome. Considerato che tutto ciò che sta accadendo deriva da precise responsabilità del centro destra, riguardo alla polemica, densa delle solite insinuazioni, invitiamo i componenti dei gruppi consiliari di opposizione a fare i nomi, a dire di quale consigliere Comunale e di quale Assessore si tratta, altrimenti si riveleranno, nuovamente i soliti bugiardi, insinuatori e calunniatori. Il dimensionamento scolastico è il frutto delle linee guida della Regione Calabria che indicava prioritariamente l’accorpamento orizzontale fra Istituzioni Scolastiche dello stesso ordine e grado. Inoltre da uno studio demografico effettuato non potevamo accorpare istituti che raggiungevano poco più di 500 alunni perché avremmo rischiato di rifare l’anno dopo il dimensionamento con tagli pesanti e conseguenze ancora più forti per gli operatori scolastici. La proposta deliberata dall’A.C è uscita fuori da numerose riunioni con i Dirigenti Scolastici e con tutte le sigle sindacali, rappresentate anche dai vertici provinciali. La proposta di dimensionamento non è stato condivisa solo da una Dirigente Scolastica e tutte le critiche sono uscite fuori da rappresentanti della sua scuola. Non potevamo ignorare le proposte e le istanze di tutti gli altri Dirigenti Scolastici, per assecondare le richieste, strumentali, di una singola figura. Dunque abbiamo ascoltato, concertato e quindi deciso pur sapendo che avremmo dovuto operare scelte frutto delle assurde politiche del Governo nazionale di centro destra. A proposito delle famigerate lettere, poi, ribadiamo che non si individuavano i mittenti, rimasti irresponsabilmente anonimi e che per questa ragione non abbiamo potuto restituirli. Per quanto riguarda poi la possibilità di discutere il dimensionamento nella prossima assise, il Presidente del Consiglio Loria, che ha sempre consentito a tutti di poter esprimere liberamente il proprio pensiero nelle forme e nei limiti del regolamento del Consiglio, ha più volte ribadito che a fine mese saranno convocati due consigli: uno per il bilancio e l’altro per proseguire la discussione sulle linee programmatiche di mandato. In quella sede si potrà affrontare la questione. L’unico fine che questa Amministrazione Comunale ha perseguito è quello del bene comune, dell’interesse collettivo e non gli interessi corporativi che sono in antitesi dell’interesse diffuso".
    Fonte: Sibarinet.it | vai alla pagina
    Argomenti: scuola, Regione Calabria, amministrazione comunale, Governo Berlusconi, legge gelmini | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter
 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)

» Aggiungi commento
Ordina per data

Per scrivere il tuo commento devi essere loggato