Dichiarazione di Renato BARTOLINI

Lo dichiara il capogruppo del PD Renato Bartolini.
“E’ stato opportuno e necessario – continua Bartolini – che il consiglio comunale nella seduta di ieri abbia deliberato con fermezza l’atto d’indirizzo sulla contrarietà della città alla costruzione per adesso e per il futuro di un CIE”. “Ritengo vergognoso – sottolinea Bartolini - che ciò sia avvenuto con la presenza in aula dei soli consiglieri del centro-sinistra, dovuta alla totale assenza dei consiglieri del centro-destra, alcuni dei quali non hanno trovato di meglio che utilizzare gli organi di stampa per i loro commenti, avendo invece ieri disertato la sede istituzionale, cercando quindi di delegittimare il consiglio stesso”.

“La ferma presa di posizione della nostra amministrazione comunale circa la non realizzabilità del centro a Terni, è la chiara dimostrazione della volontà di salvaguardare il diritto delle comunità di questa regione di scegliere e determinare in base alle proprie esigenze i criteri e le finalità di riutilizzo delle aree dismesse, presupposto senza il quale nessun dibattito, come quello che sta venendo avanti a livello nazionale su federalismo e municipalismo, può avere senso. Una presa di posizione che al tempo stesso mira anche a riconfermare quel ruolo di valorizzazione e moltiplicazione di tutte le iniziative di accoglienza diffusa che si sono sviluppate in questi anni nel nostro territorio e nella nostra comunità e che hanno permesso di integrare migliaia di cittadini provenienti da altre parti del mondo nel nostro tessuto sociale”. “Per questo – conclude Bartolini – a differenza dei candidati a sindaco del centro-destra locale Baldassarre e Melasecche che con il loro silenzio e con la loro connivenza verso il Governo sono pronti a fare della nostra Terni un’altra Lampedusa, il gruppo del Pd dice con fermezza no ai centri lager proposti dall’Esecutivo nazionale”.

Fonte: Comune di Terni | vai alla pagina

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