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Dichiarazione di Guglielmo ALLODI

Alla data della dichiarazione: Assessore Provincia Napoli (Partito: PD) 


 

La Giunta provinciale di Napoli approva il bilancio 2009.

  • (01 aprile 2009) - fonte: Comunicato stampa - official web site - Provincia Napoli - inserita il 01 aprile 2009 da 795

    La giunta Provinciale ha approvato lo schema di bilancio di previsione per l'anno 2009 e il pluriennale 2009-2011 su proposta dell'assessore alle risorse strategiche Guglielmo Allodi. "Abbiamo varato una manovra particolarmente importante – spiega l’assessore Allodi – per due motivi: innanzitutto per la difficile congiuntura economica che sta attraversando l’economia globale, quella italiana e anche quella dell’area metropolitana di Napoli.
    In questi ultimi anni la Provincia ha sostenuto in maniera determinante lo sviluppo di questo territorio, mettendo in campo investimenti per centinaia di milioni di euro ogni anno con l’obiettivo di rispondere alle esigenze più urgenti, dalle infrastrutture fino alla sicurezza del territorio.
    E poi – prosegue Allodi – è importante perché si tratta del bilancio conclusivo della consiliatura che ha portato la Provincia ad essere un ente solido, affidabile, con una capacità di spesa molto alta, con forte solvibilità e completamente libero da ogni forma di indebitamento. Una politica di bilancio – aggiunge Allodi – connotata da conti perfettamente in regola e da una spiccata autonomia di investimento”.

    La manovra di bilancio varata dalla giunta di piazza Matteotti ammonta complessivamente a 640 milioni di euro. “La Provincia rispetta pienamente il patto di stabilità e i vincoli imposti dalla legge finanziaria, sebbene questi continuino ad incidere in modo molto pesante sull’autonomia anche degli enti più affidabili” ha precisato Allodi. “Così come è concepito oggi – polemizza l’assessore – il patto di stabilità rischia concretamente di penalizzare in maniera irreversibile il settore imprenditoriale: nel caso della Provincia, le imprese che hanno già svolto lavori non potranno essere pagate nei tempi naturali poiché la Finanziaria fissa per il 2009 un limite di spesa per investimenti a 60 milioni, anche se il nostro ente è ampiamente nelle condizioni di effettuare pagamenti oltre quel tetto”.

    Anche per il 2009 i settori strategici dell’attività della Provincia si confermano essere strade, viabilità, istruzione, ambiente. Tra le voci di bilancio più consistenti, 15 milioni per costruzione di nuove scuole e manutenzione degli edifici già esistenti e acquisto di arredi; 2 milioni come trasferimenti ai cosiddetti Comuni virtuosi per aumentare i livelli della raccolta differenziata e, di conseguenza, contribuire al ciclo dei rifiuti; 29 milioni destinati a CTP, il Consorzio Trasporti Pubblici che dopo la fuoriuscita del Comune di Napoli dalla compagine sociale è diventato interamente di proprietà della Provincia. Sempre per quanto riguarda le partecipate, dopo le dismissioni già decise nel 2008 vengono cedute altre quote riguardanti quelle società che svolgono attività di natura commerciale, come il Centro agroalimentare e Stoà.

    Sul versante delle entrate, le aliquote restano invariate rispetto al 2008, confermandosi ai livelli più bassi di tutt’Italia. Il calo degli introiti relativi all’Ipt, causato dalla crisi del settore automobilistico, è compensato con l’aumento già in corso dei recuperi provenienti dagli accertamenti sulla Tosap e sulle addizionali provinciali.

    Per quello che riguarda il contenimento dei costi, è stata prevista una riduzione dei budget a disposizione delle varie direzioni dell’ente, alle quali viene affidato quindi il compito di tagliare le singole voci di costo potenziando gli investimenti. L’insieme del sistema dei costi della Provincia si conferma tra i più bassi dell’intera filiera istituzionale.

    La delibera approvata dalla giunta Di Palma contiene anche una parte degli interventi che verranno finanziati utilizzando l’avanzo di amministrazione 2008. Tra questi, 2 milioni di euro per interventi a tutela delle coste e delle isole; oltre 1 milione per impianti di videosorveglianza in attuazione del Patto stipulato con il Ministero dell’interno; 2,5 milioni per trasferimenti ai Comuni da destinare all’accoglienza turistica; 16 milioni circa per la manutenzione straordinaria del patrimonio, il recupero di siti archeologici e il restauro di immobili di valore storico e architettonico di proprietà dell’ente.

    “L’amministrazione provinciale – ha dichiarato il presidente Dino Di Palma – conferma la sua capacità di saper dare risposte efficaci al bisogno di investimenti che accomuna Napoli e gli altri novantuno Comuni della provincia. In una fase delicata come quella che stiamo vivendo, la Provincia è l’istituzione territoriale nelle migliori condizioni economiche e finanziarie, in grado di stanziare nuove risorse per favorire la raccolta differenziata, migliorare la rete viaria provinciale, ristrutturare edifici scolastici, tutelare un patrimonio ambientale straordinario come quello che esiste in provincia di Napoli”.

    Ora lo schema di bilancio verrà portato all’esame del Consiglio provinciale per l’approvazione da parte dell’assemblea.

    Fonte: Comunicato stampa - official web site - Provincia Napoli | vai alla pagina

    Argomenti: sicurezza, governo, enti locali, scuola, rifiuti, napoli, sviluppo, bilancio, finanziaria, ambiente, viabilità, raccolta differenziata, strade, Provincia di Napoli, Province, area metropolitana, patto di stabilità, legge finanziaria, finanze | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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