-
» «Protesta di pochi. Il mio modello è Obama» - INTERVISTA
Mariastella GELMINI in data 27 ottobre 2008
-
» Da studenti vergognosi episodi di intolleranza. Sinistra studentesca scende in piazza pretestuosamente.
Maurizio GASPARRI in data 27 ottobre 2008
-
» Ricercatori: Madia, "solidarietà a ricercatori Irbm di Pomezia"
Maria Anna MADIA in data 27 ottobre 2008
-
» IdV sara' al fianco di famiglie, studenti e docenti alla manifestazione del prossimo 30 ottobre
Felice BELISARIO in data 27 ottobre 2008
-
» «La soluzione? Importiamo i docenti dalla Libia» - INTERVISTA
Francesco COSSIGA in data 24 ottobre 2008
-
» «Troppe bugie, alzeremo la voce» - INTERVISTA
Dario FRANCESCHINI in data 24 ottobre 2008
-
» «Risparmiare sulla qualità della scuola vuol dire “tagliare il futuro”»
Paolo GIARETTA in data 24 ottobre 2008
-
» La protesta di questi ultimi giorni [nelle Universita] e' una protesta politica che ha come obiettivo la lotta al governo Berlusconi, con la regia dlela sinistra e dei centri sociali
Mariastella GELMINI in data 22 ottobre 2008
-
» I giovani che protestano contro la riforma della scuola e i tagli all'universita' sono ''una minoranza di presuntuosi"
Maurizio SACCONI in data 22 ottobre 2008
-
» Hanno ragione gli studenti, il governo ritiri il decreto Gelmini
Valter VELTRONI in data 22 ottobre 2008
-
» Tagli indispensabili della spesa pubblica tra i ministeri e i vari programmi, valutando attentamente l'esigenza di salvaguardare livelli adeguati di spesa per la ricerca e la formazione
Giorgio NAPOLITANO in data 22 ottobre 2008
-
» Polizia nelle università. Darò istruzioni a Maroni su come intervenire attraverso le forze dell'ordine.
Silvio BERLUSCONI in data 22 ottobre 2008
-
» Università/Istruzione: presentati 4 ODG sul Disegno di Legge n. 1108
Donatella PORETTI in data 21 ottobre 2008
-
» «Sono pronta a dialogare con loro» - INTERVISTA
Giorgia MELONI in data 21 ottobre 2008
-
» «Per gli immigrati, no alle classi separate».
Mariastella GELMINI in data 20 ottobre 2008
-
» A scuola di razzismo
Mariapia GARAVAGLIA in data 16 ottobre 2008
-
» Non capisco le ragioni delle proteste
Mariastella GELMINI in data 16 ottobre 2008
-
» QUELLA DELLA GELMINI E’ UNA CONTRO-RIFORMA DELLA SCUOLA
Nichi VENDOLA in data 16 ottobre 2008
-
» SCUOLA: MURA (IDV), GOVERNO PRENDA ATTO DEL DISSENSO DEL PAESE
Silvana MURA in data 16 ottobre 2008
-
» Nessuno strappo, l’obiettivo è l’integrazione. - INTERVISTA
Italo BOCCHINO in data 16 ottobre 2008
-
» "Servono riforme che premino i prof più bravi" - INTERVISTA
Giovanni BERLINGUER in data 15 ottobre 2008
-
» «Consegniamo al Paese una scuola più efficiente, più moderna e più meritocratica» - INTERVISTA
Gabriella GIAMMANCO in data 15 ottobre 2008
-
» Le classi di inserimento per i bambini immigrati (mozione Cota) sono ''discriminatorie nei loro confronti''.
Souad SBAI in data 15 ottobre 2008
-
» Scuola. «Non possumus»
Giorgio NAPOLITANO in data 14 ottobre 2008
-
» «Per gli istituti italiani rischi solo dall`estero»
Giulio TREMONTI in data 14 ottobre 2008
-
» «La tecnologia entri in classe» - INTERVISTA
Luca Giorgio BARBARESCHI in data 11 ottobre 2008
-
» Scuola/ Picierno: Giusta protesta, fanno cassa a danno giovani
Pina PICIERNO in data 10 ottobre 2008
-
» Scuola – Accolto Odg presentato dagli on. Marsilio e Rampelli (Pdl-An): "Approvato Odg per regolamentare una diversa distribuzione scolastica degli studenti stranieri"
Fabio RAMPELLI in data 09 ottobre 2008
-
» SCUOLA – Sì della Camera a Odg di Rampelli e Marsilio (Pdl-An): "Voto in condotta motivato e pluralismo culturale nella scelta dei libri di testo"
Fabio RAMPELLI in data 09 ottobre 2008
-
» Droghe e alcool: Più risorse per la prevenzione nelle scuole. Passa l'ODG sul Decreto Gelmini
Simonetta RUBINATO in data 09 ottobre 2008
-
» Da Brunetta parole indegne per giustificare i tagli allla scuola
Maria Coscia in data 09 ottobre 2008
-
» Abbattere la scuola per decreto
Pina PICIERNO in data 08 ottobre 2008
-
» Bossi junior vince ricorso al Tar: le critiche di Pina Picierno
Pina PICIERNO in data 03 ottobre 2008
-
» «Nessun rischio di regime»
Silvio BERLUSCONI in data 02 ottobre 2008
-
» Scuola – On. Fabio Rampelli (Pdl-An): "Con questa riforma la scuola torna autorevole"
Fabio RAMPELLI in data 02 ottobre 2008
-
» Scuola: Elementari, libri gratis solo ai bisognosi.
Mariastella GELMINI in data 01 ottobre 2008
-
» Da Napolitano: "Un discorso di buon senso ma io non ne approfitto" - INTERVISTA
Mariastella GELMINI in data 30 settembre 2008
-
» Lasciamo stare Putin. Ma il premier è un'anomalia.
Massimo D'ALEMA in data 30 settembre 2008
-
» SCUOLA – On. Fabio Rampelli (Pdl-An): "Aderisco alla manifestazione di Azione Studentesca"
Fabio RAMPELLI in data 30 settembre 2008
-
» Scuola: «Dialogo e rinnovamento»
Giorgio NAPOLITANO in data 29 settembre 2008
-
» Rampelli sul dl gelmini alla Camera dei Deputati
Fabio RAMPELLI in data 29 settembre 2008
-
» «Nella scuola serve un rinnovamento coraggioso»
Giorgio NAPOLITANO in data 29 settembre 2008
-
» Scuola: il PD boccia la riforma Gelmini
Maurizio SALOMONI in data 28 settembre 2008
-
» Scuola/ Picierno (Pd): In pericolo diritto allo studio
Pina PICIERNO in data 26 settembre 2008
-
» Dal governo prima deroga per le scuole di montagna
Andrea Marcucci in data 25 settembre 2008
-
» Lo sfascio dello stato sociale
Nicola CASERTA in data 23 settembre 2008
-
» Nel 2012 bonus di 7 mila euro a 250 mila insegnanti.
Mariastella GELMINI in data 21 settembre 2008
Abbattere la scuola per decreto
-
(08 ottobre 2008) - fonte: pinapicierno.it - inserita il 09 ottobre 2008 da 3376
La qualità di un Paese si misura dalla qualità del suo sistema formativo ed è per questo che il PD ha voluto stigmatizzare, sin dalla discussione in commissione e con forza, la scelta del Governo di procedere in assoluta solitudine, attraverso un vettore normativo d’urgenza che non ha consentito un confronto autentico con i docenti, con gli studenti e con le famiglie. Di più: non ha consentito un confronto autentico nemmeno in Parlamento, che non è stato utilizzato come luogo di discussione, di proposta e di condivisione. Tutt’altro. Si è voluto evitare un confronto di merito, scegliendo di metterci di fronte ad un’unica scelta: fidarci di questa presunta riforma e basta. Senza possibilità di partecipare nelle scelte e indicare insieme soluzioni. Dovevamo ubbidire insomma, possibilmente in silenzio. Perché un’opposizione che discute, che propone, che s’interroga e s’indigna è un’opposizione fastidiosa. Ci hanno chiesto di non fare rumore, e insieme a noi l’hanno chiesto agli studenti, ai genitori, ai docenti preoccupati degli effetti che questo decreto avrà sulle loro vite. Hanno chiesto a tutti di rinunciare alla preoccupazione per il futuro del paese. Siamo spiacenti, non possiamo e non vogliamo farlo. Questo decreto metterà in ginocchio il nostro sistema formativo, già duramente provato da troppi anni di disinvestimento, e noi rifiutiamo l’idea di una scuola impoverita, marginale, nella quale trascorrere poche ore al giorno e pochi anni, per poi trovare velocemente un lavoro. Non vogliamo una scuola che discrimina socialmente, dove i bimbi ricchi hanno scuola, doposcuola, sport e momenti di socialità, possono scegliere, e tutti gli altri invece devono accontentarsi di prendere un pullman al mattino presto per andare nel paese vicino perché le scuole dei piccoli comuni chiuderanno (sono a rischio chiusura 4 mila scuole) e di uscire alle 12,30, perché con un orario di 24 ore settimanali il tempo pieno non ci sarà più. Quanti saranno i bambini che prenderanno quel pullman? Quanti rimarranno a casa? Di quanto aumenterà la dispersione? Come faranno le mamme a conciliare il lavoro con la cura per i bambini? Per non parlare di quell’assurdità che è la bocciatura per insufficienza in una sola materia, come si può ricordare, citare Don Milani e poi pensare ad una misura così? Ma a queste domande il Governo non è interessato, queste preoccupazioni li lasciano insensibili. La verità è che si intende fare cassa sulle spalle delle giovani generazioni, questa è la ragione di fondo del provvedimento, e questa è anche la ragione della nostra opposizione netta. Non ce ne staremo ben ordinati e silenziosi a guardare lo smantellamento della scuola pubblica del nostro Paese. Non possiamo farlo.
Fonte: pinapicierno.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi