Ti trovi in Home  » Politici  » Pina PICIERNO  » Scuola/ Picierno (Pd): In pericolo diritto allo studio

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Pina PICIERNO

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

Scuola/ Picierno (Pd): In pericolo diritto allo studio

  • (26 settembre 2008) - fonte: alice.it - inserita il 09 ottobre 2008 da 3376
    Roma, 26 set. (Apcom) - Il Pd denuncia il rischio che venga messo in discussione il diritto allo studio a causa dei provvedimenti del governo. "Il Governo Berlusconi sta decostruendo il sistema scolastico privandolo delle risorse necessarie per garantire un'offerta formativa in linea con gli standard europei - dice Pina Picierno, ministro delle Politiche giovanili del governo ombra -. Non basterà certo l'ennesimo spot girato dal ministro Gelmini a Scampia a far dimenticare gli 8 miliardi di euro di tagli in tre anni ai danni della scuola italiana". "Di fatto il governo sta distruggendo il principio costituzionale del diritto allo studio, creando le premesse per un odioso sistema basato sul censo e sulla provenienza regionale - prosegue l'esponente del Pd -. In tutti i paesi avanzati si punta a migliorare la conoscenza e il livello culturale e si investe in formazione, nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle università e nella ricerca. In Italia si fa il contrario, si tolgono risorse e poi con la grancassa si racconta che si sta migliorando il servizio definendosi magari riformisti. Caro ministro, dimostri più rispetto per la scuola, per gli insegnanti e soprattutto per i ragazzi. La formazione non la si fa con qualche pacca sulle spalle ed una telefonata del presidente del consiglio - conclude Picierno -. Il Pd si opporrà con tutte le forze a questo scempio, ad una gestione padronale della cosa pubblica".
    Fonte: alice.it | vai alla pagina
    Argomenti: scuola, istruzione | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato