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Dichiarazione di Renato BRUNETTA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: FI)  -  Ministro  PA e innovazione (Partito: PdL) 


 

Alla voce Comune di Venezia, spiccano le consulenze per le opere pubbliche.

  • (14 giugno 2008) - fonte: Il Gazzettino - Venezia-Mestre - inserita il 14 giugno 2008 da 31

    Alla voce Comune di Venezia, spiccano le consulenze per le opere pubbliche: centinaia di migliaia di euro "esternalizzati" a professionisti e studi esterni (immancabile il "caso" ponte di Calatrava).

    Ma ricche sono anche le consulenze alle cooperative e associazioni varie a cui Ca' Farsetti ha affidata la sua politica sociale.
    Tutto ora è su Internet, nel sito voluto dal ministro della funzione pubblica, Renato Brunetta: www.innovazionepa.it.

    Un'"operazione trasparenza" che ha riunito in un unico luogo le consulenze pagate dalle amministrazioni pubbliche nel 2006. Migliaia di pagine, in cui si trova di tutto: dalla consulenza da pochi euro in su. Oltre 50 le pagine su Ca' Farsetti.
    Centinaia di voci dal settore "ambiente e sicurezza" fino all'"edilizia e sviluppo del territorio". Tante consulenze da poche migliaia di euro, a fianco di cifre ben più significative.
    A farla da padrone sono proprio i lavori pubblici che di consulenze ricche ne hanno proprio tante.
    Si diceva di una delle tante spese per Calatrava
    (l'incarico all'ingegner Roberto Casarin: 25.000 euro erogati nel 2006, su un importo da 117.592).
    Ma poi c'è la Manifattura tabacchi con i 65.000 euro alla Diego Malvestio snc per le bonifiche; i 350.000 allo Studio Valle progettazione, tra direzione e progettazione esecutiva; i 54.000 ancora a Casarin per il collaudo. O ancora le spese per San Giuliano: 57.000 euro alla Didigrafica srl per le perizie; 89.000 ad Agostino Croff per l'adeguamento di un onorario; 169.000 ad Agostino Di Mambro per la progettazione del polo nautico.
    Mentre la Municipalità di Chirignago ha erogato 648.000 euro allo studio Favero e Milan per il sovrapasso Arzeroni-Zelarino. Solo qualche esempio, tra i tanti del settore.
    Molti importi significativi anche nelle politiche sociali:
    ci sono i 290.000 euro per la coop Esoxena (per i progetti contro la tratta delle donne costrette a prostituirsi), i 160.000 euro per la Caritas (per i servizi mensa e pasti sostitutivi), i 183.000 euro per la coop Caracol (per i senzadimora), i 117.000 per la cooperativa Gea Scarl (per gli accompagnamenti), i 50.000 per lo studio legale Giordano Zanatta (per la consulenza legale a disabili e anziani). Ma spulciando le centinaia di voci, si trova anche altro. I 90.000 euro erogati alla Venezia informatica e sistemi spa per il "progetto di reingegnerizzazione della centrale operativa della polizia municipale".
    Gli 84.000 all'università di Padova per "attività di studio e ricerca di fluidodinamica geofisica, implicazioni climatologiche e metereologiche, idrodinamica e morfodinamica lagunare".
    Il Coses ha avuto 120.000 euro per le "rilevazioni dei prezzi al consumo".
    Il Corila 45.000 per il "progetto di studio sul trasporto solido laguna-mare".

    Fonte: Il Gazzettino - Venezia-Mestre | vai alla pagina
    Argomenti: internet, trasparenza, soldi pubblici, venezia, comune venezia mestre, ponte di Calatrava, ministro P.A. | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (1)

  • Inserito il 14 giugno 2008 da 31
    Quindi il sito www.innovazionepa.it è da visitare spesso, per tutti gli italiani. Potranno capire dove sono andati i loro soldi e chi li ha spesi. Questo ministro ha messo in rete ciò che in rete dovrebbe sempre esserci. Al posto di pseudo "siti-trasparenza" che più di qualche amministratore si è inventato per alzare polvere e coprire spese inamissibili coi soldi pubblici. Ora si tratta di far rendicontare i beneficiari di somme ingenti e "piccole" fortune, per sapere a cosa è servito tutto quel denaro.

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