Ti trovi in Home  » Politici  » Giancarlo GALAN  » Turismo, con la legge arriva anche la sanatoria.

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Giancarlo GALAN

Alla data della dichiarazione: Pres. Giunta Regione Veneto (Partito: FI)  - Consigliere Regione Veneto (Lista di elezione: FI) 


 

Turismo, con la legge arriva anche la sanatoria.

  • (29 maggio 2008) - fonte: Il Gazzettino - Venezia.Mestre - inserita il 29 maggio 2008 da 31

    Si apre il dibattito sul decreto della Regione che riforma il settore
    Venezia - La Giunta regionale ha licenziato la nuova legge sul turismo. E in laguna si scatena il dibattito sugli effetti negativi che questo testo potrebbe avere sulla residenzialità di una città già fragile come Venezia.
    Da un lato, è lo stesso governatore del Veneto, Giancarlo Galan, ad ammettere i rischi della "sua" proposta e a ipotizzare delle modifiche: «Mi pare pericoloso che un intero centro storico diventi una stanza d'albergo. Questa è una proposta da discutere». Dall'altro lato, l'amministrazione comunale si prepara ad andare in Regione a chiedere proprio questo tipo di modifiche. E già immagina di offrire come contropartita agli albergatori una "sanatoria" dell'esistente.

    COMINCIA L'ITER (E LE TRATTATIVE) -Insomma, si sono aperti i giochi di una partita che potrebbe avere effetti rilevanti sulla città. L'attenzione è puntata soprattutto su un paio di articoli dedicati a Venezia che, liberalizzando le dependance (che in laguna possono essere realizzate anche all'interno di un sestiere, e non entro il limite dei 100 metri) e introducendo la "dimora ospitale veneziana", potrebbero ulteriormente allargare l'offerta turistica, evidentemente a scapito della residenza. I tempi dell'approvazione definitiva della legge sono piuttosto lunghi. «Contiamo di cominciare ad esaminare il testo entro l'estate - spiega il presidente della commissione turismo, Daniele Stival -. Entro l'anno potremmo licenziarlo per il Consiglio regionale». Mesi di trattative, dunque, che potrebbero portare a modifiche anche importanti per Venezia.

    IL GOVERNATORE & I 40ENNI -Galan, pur misurando le parole, sembra auspicarlo. «Va dato atto all'attuale ministro, ed ex assessore regionale, Luca Zaia, di avere portato a termine un lavoro poderoso e importante - premette il governatore -. Ora si apre una fase, a cui parteciperò personalmente, di aggiustamenti e anche di modifiche, se sarà il caso, penso soprattutto a Venezia. Il testo va posto al vaglio dell'amministrazione comunale, degli operatori commerciali, soprattutto dei cittadini. É certo che il centro storico di Venezia non può diventare un'unica, indifferenziata camera d'albergo». Le norme sulle dependance e l'albergo diffuso, però, sembrano andare proprio in questi senso? «Questa è una proposta che va sottoposta ad un confronto - risponde Galan -: contiene tante cose interessanti, altre su cui bisogna discutere». Il governatore non vuole entrare nei dettagli. Nessun commento all'ipotesi di una sanatoria, solo una citazione al movimento dei 40xVenezia: «A Venezia è nato un movimento di cittadini particolarmente attento all'uso che si fa della città, che ci hanno prospettato queste questioni. Ora è giusto discuterne, parlarne, prima di arrivare all'approvazione della legge vera e propria».


    Fonte: Il Gazzettino - Venezia.Mestre | vai alla pagina
    Argomenti: turismo, venezia, regione veneto, governatore | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato