Nel continente, escludendo i territori d’oltremare ed extraeuropei, il fenomeno è più grave nei Balcani orientali e nell’Europa orientale, in particolare nella Romania sudorientale (26,2%), nell’Észak-Magyarország ungherese (21,6%), in altre regioni rumene come Centru (21,6%) e Sud-Muntenia (19%) e nella Yugoiztochen bulgara (18,1%). L’incidenza è elevata anche nell’Europa meridionale, in particolare nei territori spagnoli come le Isole Baleari (20,1%) e la Regione di Murcia (18,2%).
Gli abbandoni scolastici precoci sono definiti come individui di età compresa tra 18 e 24 anni che hanno completato al massimo l’istruzione secondaria inferiore e non hanno intrapreso ulteriori percorsi di istruzione o formazione nelle quattro settimane precedenti l’indagine. A causa dei cambiamenti metodologici intervenuti nel periodo considerato (a partire dall’adozione dell’ISCED 2011), la serie storica non è perfettamente comparabile nel tempo; tuttavia, fornisce una panoramica delle tendenze di fondo del fenomeno nell’ultimo decennio.
FONTE: elaborazione Openpolis su dati Eurostat
(pubblicati: giovedì 11 Settembre 2025)
