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Dichiarazione di Patrizia TOIA

Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU  (Gruppo: S&D) 


 

Dalla Troika misure ulteriormente dannose per la Grecia

  • (10 febbraio 2012) - fonte: patriziatoia.it - inserita il 14 febbraio 2012 da 15492

    “Il gruppo S&D si inserisce nel dibattito sui negoziati tra il governo greco e la Troika, ritenendo queste misure più dannose che efficaci sia perché non fanno che aggiungere difficoltà senza indicare una via d’uscita, sia perché il Parlamento Europeo, come unica istituzione democratica, deve essere coinvolto e dire la sua”.

    Lo afferma Patrizia Toia, deputata europea del Partito Democratico e vicepresidente del gruppo S&D.

    “Il capogruppo Hannes Swoboda si è fatto portavoce delle istanze del gruppo S&D con una lettera indirizzata al Presidente della Commissione europea Barroso, affinché venga a discutere con il Parlamento le decisioni sul caso Grecia, perché come i Parlamenti nazionali dovranno approvare le misure, così il Parlamento deve ispirare e condividere le proposte. A maggior ragione in una situazione così drammatica, c’è bisogno che siano coinvolte nella discussione le sedi democratiche con i rappresentanti dei cittadini europei”.

    “Il gruppo S&D da tempo sostiene che il solo rigore e la sola austerità non porteranno né a interrompere la spirale del debito, ne a consentire un avvio di sia pur graduale ripresa e, per questo, si ritiene fortemente in disaccordo con le premesse della Troika – secondo cui la Grecia non avrebbe fatto abbastanza e, quindi, si debbano chiedere ulteriori sacrifici ad un Paese nel quale la disoccupazione conta 1 milione di persone, su una forza lavoro totale di 5 milioni, e gli standard di vita sono caduti del 34% dal 2004. Ancora più negativa è la valutazione che diamo delle soluzioni proposte dalla Troika, come ad esempio il taglio proposto nel salario minimo, che avrà un’influenza minima sulla competitività, ma un forte impatto negativo sulla domanda aggregata, spingendo ulteriormente il Paese verso la recessione e isolando le persone meno pagate per un’ulteriore punizione”.

    “L’approccio della Troika è valutato da noi, Socialisti e Democratici, come sbagliato, punitivo ed ideologico e, per questo, chiediamo con forza che si torni al modello sociale europeo, basato cioè sul principio della solidarietà”.

    Fonte: patriziatoia.it | vai alla pagina

    Argomenti: economia, europa, pd, crisi, sd, Grecia, Merkel | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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