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Dichiarazione di Francesco BOCCIA

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: PD) 


 

Gravissimi i tagli alle energie rinnovabili

  • (01 giugno 2010) - fonte: www.asca.it - inserita il 09 giugno 2010 da 14114

    ''E' una manovra iniqua, anticrescita che colpisce addirittura lo sviluppo delle fonti rinnovabili.

    E' evidente che Tremonti sta approfittando del prolungato interim di Berlusconi allo sviluppo economico per espandere il proprio raggio d'azione''. Cosi' il coordinatore del Pd delle commissioni economiche della Camera, Francesco Boccia.

    ''Prima di ricevere la manovra definitiva - prosegue - eravamo convinti che non ci fossero misure per le crescita e che tutto fosse concentrato su misure inique e depressive come i tagli al pubblico impiego e alle regioni che inevitabilmente saranno costrette ad aumentare la pressione fiscale. Non potevamo pero' prevedere misure cosi' palesemente anti crescita e contro l'ambiente. Infatti, da un lato, il Governo decide unilateralmente il taglio totale sulle fonti rinnovabili attraverso il ritiro di offerta d'acquisto dei certificati verdi, dall'altro, non modifica il sovraprezzo che gli italiani pagano in bolletta per lo sviluppo delle stesse fonti rinnovabili''.

    ''Ma che manovra e' questa? - si chiede Boccia - e' inammissibile rendere retroattivo un provvedimento che colpisce aziende e lavoratori che giorno dopo giorno migliorano il mix energetico nel nostro Paese. Non riteniamo sotto nessun punto di vista, penalizzare fino al rischio chiusura, centinaia di imprese che hanno fatto investimenti in produzione di energia diversa dai combustibili di origine fossile come carbone e petrolio. Combustibili, questi ultimi, sui quali il Governo non si e' preoccupato nel rivedere i vincoli su costi, tassazione e inquinamento. Piu' si entra nel dettaglio di questa manovra piu' le preoccupazioni aumentano. Questa mannaia sulle fonti rinnovabili e' il segnale che la politica industriale non e' mai entrata nella discussione del consiglio dei ministri. Evidentemente le motivazioni che hanno spinto Tremonti a fare scelte cosi' anti- impresa e anti ambiente vanno ricercate altrove''.

    Fonte: www.asca.it | vai alla pagina

    Argomenti: ambiente, fonti rinnovabili, Governo Berlusconi IV | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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