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» "Governo sordo, assassinate le rinnovabili"
Francesco FERRANTE in data 05 luglio 2010
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» Per l'energia pulita
Nichi VENDOLA in data 05 luglio 2010
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» Vietare impianti eolici off shore in Sardegna
Mauro PILI in data 04 luglio 2010
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» No ai tagli sulle energie rinnovabili
Stefania PRESTIGIACOMO in data 04 luglio 2010
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» La Puglia presenta le energie rinnovabili alla stampa cinese
Loredana CAPONE in data 03 luglio 2010
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» Spero entro luglio agenzia per la sicurezza
Stefania PRESTIGIACOMO in data 02 luglio 2010
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» A Campobasso, no al nucleare
Antonio BATTISTA in data 02 luglio 2010
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» Nucleare grande opportunità, spingere su competizione
Stefano SAGLIA in data 02 luglio 2010
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» Nucleare inutile in Italia
Vito DE FILIPPO in data 02 luglio 2010
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» Nessuna ideologia su rinnovabili, Pd vuole regole certe Quotidiano on
Salvatore CAPONE in data 02 luglio 2010
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» Firenze dice "no all'amianto, si al fotovoltaico": ecco i primi importanti risultati
Claudio Fantoni in data 02 luglio 2010
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» Possibile scambio di esperienze con la Cina
Loredana CAPONE in data 02 luglio 2010
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» Il Piano d'Azione Nazionale per le Energie Rinnovabili (PAN) visto dalle Associazioni di settore
Francesco FERRANTE in data 02 luglio 2010
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» Mantenere l’Art. 45 della Finanziaria
Emma BONINO in data 02 luglio 2010
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» Nucleare: cosa ci aspetta? Per il momento a perdere sono le Regioni
Raffaele FITTO in data 01 luglio 2010
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» Centrale a carbone a Saline Ioniche, la SEI finanzia due assegni di ricerca e ora spunta anche l’ipotesi nucleare.
Omar MINNITI in data 01 luglio 2010
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» No nucleare in Molise
Michele Coralbo in data 01 luglio 2010
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» Nucleare, non si vede spazio per uso più di due tecnologie
Stefano SAGLIA in data 01 luglio 2010
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» Sardegna, a rischio incentivi agricoltura con declassamento serre fotovoltaiche
Andrea Prato in data 01 luglio 2010
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» PIU ATTENZIONE AD ENERGIE ALTERNATIVE
Salvatore PERUGINI in data 01 luglio 2010
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» Tre progetti per realizzare impianti fotovoltaici nelle strutture provinciali
Salvatore MALLIA in data 01 luglio 2010
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» GREEN CITY ENERGY, PISA PROGETTI DI SOSTENIBILITA' E EFFICIENZA
Marco FILIPPESCHI in data 30 giugno 2010
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» GREEN CITY ENERGY, PISA PROGETTI DI SOSTENIBILITA' E EFFICIENZA
Enrico ROSSI in data 30 giugno 2010
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» GREEN CITY ENERGY, PISA PROGETTI DI SOSTENIBILITA' E EFFICIENZA
Andrea PIERONI in data 30 giugno 2010
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» GREEN CITY ENERGY, PISA PROGETTI DI SOSTENIBILITA' E EFFICIENZA
Marco FILIPPESCHI in data 30 giugno 2010
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» "Ok piano rinnovabili ma via art.45 e subito nuovo conto energia"
Francesco FERRANTE in data 30 giugno 2010
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» Incentivi bici elettriche e pannelli fotovoltaici alle associazioni
Ettore Salvatore CAROPPO in data 29 giugno 2010
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» REGIONE DECIDA DA CHE PARTE VUOLE STARE
Maurizio FRIOLO in data 28 giugno 2010
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» Gli ingredienti della Puglia a Shanghai
Nichi VENDOLA in data 28 giugno 2010
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» Fotovoltaico, il Governo garantisce il sostegno
Stefano SAGLIA in data 26 giugno 2010
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» “Puglia, primato energetico. Avanti con le sperimentazioni”
Filippo Caracciolo in data 26 giugno 2010
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» Nucleare, Consulta boccia ricorso regioni, polemiche in Puglia
Giuseppe LONGO in data 25 giugno 2010
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» Nucleare, Consulta boccia ricorso regioni, polemiche in Puglia
Maurizio FRIOLO in data 25 giugno 2010
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» Nucleare, Consulta boccia ricorso regioni, polemiche in Puglia
Antonio Decaro in data 25 giugno 2010
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» “Sono coerente con quanto affermato in campagna elettorale”
Giuseppe LONGO in data 25 giugno 2010
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» "Il governo ci dica quali sono i siti per le centrali nucleari"
Michele LOSAPPIO in data 25 giugno 2010
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» La Puglia per Vendola sostiene il ‘no' al nucleare in casa nostra
Angelo DISABATO in data 25 giugno 2010
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» No a centrale nucleare
Filoteo DI SANDRO in data 25 giugno 2010
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» Iniziative contro il ritorno al nucleare
Antonino PIPITONE in data 25 giugno 2010
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» Nucleare, all’Argentario o a Pianosa? Ecco le zone “adatte” in Toscana
Ermete REALACCI in data 25 giugno 2010
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» Nucleare, all’Argentario o a Pianosa? Ecco le zone “adatte” in Toscana
Anna Rita BRAMERINI in data 25 giugno 2010
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» Zaia difenda dignita' del Veneto
Laura PUPPATO in data 25 giugno 2010
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» Nucleare, Consulta boccia ricorso regioni, polemiche in Puglia
Angelo DISABATO in data 25 giugno 2010
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» La rete ad adesione volontaria per le imprese del rinnovabile
Stefano SAGLIA in data 25 giugno 2010
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» La rete ad adesione volontaria per le imprese del rinnovabile
Andrea RONCHI in data 25 giugno 2010
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» Green Economy, la nuova sfida parte dalle energie rinnovabili
Luca ZAIA in data 25 giugno 2010
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» Gli aiuti al fotovoltaico ridotti del 18% nel 2011
Stefano SAGLIA in data 25 giugno 2010
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» ITALIA PIU' VICINA AL NUCLEARE
Mercedes BRESSO in data 24 giugno 2010
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» “STOP ALLA FRAMMENTAZIONE DEI POTERI, GIUSTA LA SENTENZA DELLA CONSULTA CONTRO I PRESIDENTI DEL CENTROSINISTRA”
Fiammetta MODENA in data 24 giugno 2010
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» Oltre 25milioni di euro per l'energia rinnovabile
Gian Carlo MUZZARELLI in data 24 giugno 2010
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» Fotovoltaico frenato dall'incertezza
Alfonso PECORARO SCANIO in data 24 giugno 2010
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» Bisogna eliminare art.45 della manovra
Stefano SAGLIA in data 24 giugno 2010
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» Non si possono tagliare sviluppo e ricerca
Andrea RONCHI in data 24 giugno 2010
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» Nucleare sicuro La sinistra dialoghi
Stefania PRESTIGIACOMO in data 23 giugno 2010
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» Bocciato il nucleare
Giuseppe LONGO in data 23 giugno 2010
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» Bocciato il nucleare
Angelo BONELLI in data 23 giugno 2010
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» Pd a Prestigiacomo, "Apprezziamo sua retromarcia su Agenzia sicurezza nucleare"
Federico TESTA in data 23 giugno 2010
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» La sentenza sul nucleare un'arma in meno per Vendola
Antonio BUCCOLIERO in data 23 giugno 2010
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» Caorso dice addio all'ultimo uranio
Fabio CALLORI in data 23 giugno 2010
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» La consulta conferma competenza nazionale
Raffaele FITTO in data 23 giugno 2010
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» Accetto e rilancio confronto con Prestigiacomo
Emma BONINO in data 23 giugno 2010
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» Avanti con il referendum, è l'unica arma
Antonio DI PIETRO in data 23 giugno 2010
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» La partita non è chiusa
Angelo BONELLI in data 23 giugno 2010
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» Entro il 2013 potremmo dare il via a costruzione centrali
Adolfo URSO in data 23 giugno 2010
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» Bene, ora via alle procedure
Stefania PRESTIGIACOMO in data 23 giugno 2010
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» Prestigiacomo è il ministro del Nucleare
Angelo BONELLI in data 23 giugno 2010
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» LA DECISIONE DELLA CONSULTA ANNULLA LE POLEMICHE
Stefano SAGLIA in data 23 giugno 2010
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» Via libera della Consulta, respinto ricorso delle Regioni
Stefania PRESTIGIACOMO in data 23 giugno 2010
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» Nucleare, via libera della Consulta, respinto ricorso delle Regioni
Elisabetta ZAMPARUTTI in data 23 giugno 2010
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» Nucleare, via libera della Consulta, respinto ricorso delle Regioni
Stefania PRESTIGIACOMO in data 23 giugno 2010
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» Il Veneto dipende dall'esterno per il 95% delle fonti
Stefano PERARO in data 23 giugno 2010
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» "Dopo il disastro Bp pensiamo ad un altro modello di sviluppo"
Renato Giuseppe SCHIFANI in data 23 giugno 2010
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» A VENDOLA DECISIONE CONSULTA RIGUARDA ALTRE NORME
Stefano SAGLIA in data 22 giugno 2010
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» Visita centrale Epr di Flamanville
Stefania PRESTIGIACOMO in data 22 giugno 2010
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» SU ENERGIA CORTE ESALTA AUTONOMIA REGIONI
Michele LOSAPPIO in data 22 giugno 2010
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» Più garanzie per gli investimenti green
Giancarlo GALAN in data 22 giugno 2010
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» LA SCELTA IDEOLOGICA È QUELLA DEL CENTRODESTRA. PER NOI PARLANO I FATTI. POLVERINI RISPETTI PROMESSE ELETTORALI”
Angelo BONELLI in data 21 giugno 2010
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» “Su nucleare VIOLATO REGOLAMENTO REGIONALE. Montalto a rischio d’esplosione”
Angelo BONELLI in data 21 giugno 2010
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» Più garanzie per gli investimenti green Green Economy
Giancarlo GALAN in data 21 giugno 2010
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» ALLE REGIONI, SBLOCCHIAMO SVILUPPO RINNOVABILI
Stefano SAGLIA in data 21 giugno 2010
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» In Puglia non si farà nessuna centrale
Nichi VENDOLA in data 18 giugno 2010
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» ANCHE LA CORTE COSTITUZIONALE DICE NO
Nichi VENDOLA in data 18 giugno 2010
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» CONIUGARE APPROVVIGIONAMENTO E TUTELA PAESAGGIO
Gaetano Armao in data 18 giugno 2010
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» Puglia, primo mercato italiano per il fotovoltaico con 240 MW installati
Giacomo Massimo CIULLO in data 18 giugno 2010
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» Rimini, la Provincia raddoppia le potenzialità per il fotovoltaico agricolo
Stefano Vitali in data 18 giugno 2010
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» Manovra, Sopprimere articolo 45, e’ penalizzante per Crotone
Dorina BIANCHI in data 18 giugno 2010
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» VENETO FOTOVOLTAICO, GIUNTA VIGILI SU SCADENZE ENEL
Stefano PERARO in data 18 giugno 2010
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» ALLE REGIONI, SBLOCCHIAMO SVILUPPO RINNOVABILI
Stefano SAGLIA in data 18 giugno 2010
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» Per l'energia pulita
Giovanni EPIFANI in data 18 giugno 2010
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» Nucleare, scelta non sostenibile
Emma BONINO in data 17 giugno 2010
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» NUCLEARE NESSUN IMPIANTO IN REGIONE
Pierangelo Pettenò in data 17 giugno 2010
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» NUCLEARE, SERVE GRANDE CONCERTAZIONE
Nicola ZINGARETTI in data 17 giugno 2010
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» In Italia nucleare si puo'fare solo con carri armati
Nichi VENDOLA in data 17 giugno 2010
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» Verso un ritorno del riacquisto dei certificati verdi
Stefania PRESTIGIACOMO in data 17 giugno 2010
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» Verso un ritorno del riacquisto dei certificati verdi ?
Roberto DELLA SETA in data 17 giugno 2010
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» La Regione Piemonte ritira il ricorso sul nucleare
Giacomino TARICCO in data 16 giugno 2010
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» Unione di Centro Nucleare: Libè, bene Agenzia
Mauro LIBE' in data 16 giugno 2010
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» Parco eolico a Favara
Calogero CASTRONOVO in data 16 giugno 2010
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» Manovra, bene parere Senato su rinnovabili. Governo tenga conto
Ermete REALACCI in data 16 giugno 2010
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» DA OBAMA SEGNALE PER PUNTARE SU RINNOVABILI
Ermete REALACCI in data 16 giugno 2010
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» "No al parco eolico della Cisa-Cirone"
Gabriella MEO in data 16 giugno 2010
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» Fotovoltaico nei campi
Gianna Gancia in data 16 giugno 2010
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» l’ora della verità sulle rinnovabili
Angelo ALESSANDRI in data 15 giugno 2010
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» "Stralciare art. 45 o Italia lontana da Europa delle rinnovabili"
Roberto DELLA SETA in data 15 giugno 2010
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» “Una sfida importante”
Nichi VENDOLA in data 15 giugno 2010
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» Wind day, "Azione Governo taglia le gambe a rinnovabili"
Francesco FERRANTE in data 15 giugno 2010
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» Regione per il risparmio energetico
Guido CASTELLI in data 15 giugno 2010
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» NUCLEARE: SAFE, QUADRO NORMATIVO STABILE A GARANZIA INVESTIMENT
Federico TESTA in data 14 giugno 2010
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» NUCLEARE: SAFE, QUADRO NORMATIVO STABILE A GARANZIA INVESTIMENT
Andrea FLUTTERO in data 14 giugno 2010
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» Valutare opzione per abbattere costo energia
Federico TESTA in data 14 giugno 2010
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» RINNOVABILI, PRODUZIONE COSTOSA SENZA INCENTIVI
Roberto MENIA in data 14 giugno 2010
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» La Regione Toscana approva la mozione pro-rinnovabili
Mauro ROMANELLI in data 14 giugno 2010
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» CENTRALE ENEL DI BASTARDO, “IMPIANTO DA RICONVERTIRE PER UN’UMBRIA MENO DIPENDENTE DAL FOSSILE E PIÙ ATTENTA AI PRODOTTI TIPICI”
Oliver Bruno DOTTORINI in data 12 giugno 2010
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» Sì a legge iniziativa popolare su rinnovabili
Roberto DELLA SETA in data 11 giugno 2010
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» "Governo ritiri articolo 45, affosserebbe produzione energia da fonti rinnovabili"
Francesco FERRANTE in data 11 giugno 2010
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» Dal governo solo risposte ambigue sul destino di Caorso
Carmen MOTTA in data 11 giugno 2010
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» Nucleare, oggi in Consiglio a Chieti la resa dei conti
Alessandro MARZOLI in data 11 giugno 2010
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» Nucleare, oggi in Consiglio a Chieti la resa dei conti
Vincenzo GINEFRA in data 11 giugno 2010
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» Rinnovabili, la Toscana “vede” l’obiettivo Ue al 2020
Anna Rita BRAMERINI in data 11 giugno 2010
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» Caorso, sul ritorno al nucleare
Paola DE MICHELI in data 10 giugno 2010
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» "PER LEGGE IL GOVERNO NON PUO' DECIDERE SU CAORSO"
Tommaso FOTI in data 10 giugno 2010
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» Pensiline al fotovoltaico al PalaReno
Filippo MARVELLI in data 10 giugno 2010
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» MANOVRA, SU RINNOVABILI AL LAVORO PER CORREGGERE STORTURE
Stefano SAGLIA in data 10 giugno 2010
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» Nucleare: non ci sono più motivazioni per il ricorso
Roberto COTA in data 09 giugno 2010
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» Nucleare , Vasco Errani dice 'no' alla riapertura della centrale a Caorso
Gian Carlo MUZZARELLI in data 09 giugno 2010
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» MANOVRA, SBAGLIATO INTERVENTO SU CERTIFICATI VERDI
Stefano SAGLIA in data 09 giugno 2010
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» ENERGIA, INCENTIVI RINNOVABILI? PROVVEDIMENTI SONO PRONTI
Stefano SAGLIA in data 09 giugno 2010
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» CLIMA, ITALIA DEVE ESSERE CREDIBILE SU PIANO 20/ 20/ 20
Stefano SAGLIA in data 09 giugno 2010
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» Non disincentivare energie rinnovabili
Massimo CALEARO CIMAN in data 09 giugno 2010
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» Energia atomica
Angelo BONELLI in data 08 giugno 2010
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» ) a Marcegaglia, nessuna centrale a Caorso
Silvana MURA in data 08 giugno 2010
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» Fotovoltaico e rinnovabili, green economy in Provincia di Perugia
Marco Vinicio GUASTICCHI in data 08 giugno 2010
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» Verona Provincia Virtuosa
Gianni LETTA in data 07 giugno 2010
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» IL PAESE HA BISOGNO DI BEN ALTRO
Angelo BONELLI in data 07 giugno 2010
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» MARCHE IMPRESE APERTI 10 SPORTELLI ENERGIA PER ARTIGIANI
Sandro DONATI in data 07 giugno 2010
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» Sempre più interesse per le fonti energetiche rinnovabili
Paolo Canducci in data 07 giugno 2010
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» "Scelte scellerate Governo deprimono settore rinnovabili"
Francesco FERRANTE in data 07 giugno 2010
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» In Parlamento coro bipartisan, puntare su risparmio energetico e fonti rinnovabili
Giuseppina SERVODIO in data 07 giugno 2010
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» In Parlamento coro bipartisan, puntare su risparmio energetico e fonti rinnovabili
Gianpaolo DOZZO in data 07 giugno 2010
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» ECO dalle CITTA' Notiziario per l'ambiente urbano Le notizie di Eco dalle Città
Pasquale DI BARI in data 07 giugno 2010
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» Coca Cola investe green, inaugurato impianto di cogenerazione a Nogara
Gianni LETTA in data 06 giugno 2010
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» Unione di Centro Crisi: Libè, la Lega ha vota
Mauro LIBE' in data 06 giugno 2010
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» Ecco come fare della Toscana un caso di buon governo del territorio
Anna MARSON in data 05 giugno 2010
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» Sulla manovra economica e le rinnovabili, bacchettato il Governo
Stefania PRESTIGIACOMO in data 04 giugno 2010
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» Manovra Economica, la parola fine sulla detrazione del 55%
Edo RONCHI in data 04 giugno 2010
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» Energie rinnovabili: importante accordo siglato a Fasano
Alba SASSO in data 04 giugno 2010
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» FOTOVOLTAICO: “EVITARE DI AGEVOLARE I 'LATIFONDISTI' A DANNO DEI PICCOLI PROPRIETARI”
Orfeo Goracci in data 03 giugno 2010
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» Impianti fotovoltaici su 52 scuole, e il Comune guadagna 12 milioni
Alessandro ZAN in data 02 giugno 2010
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» sull'eolico "Non ho nulla di cui vergognarmi"
Ugo Cappellacci in data 01 giugno 2010
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» "Il Governo strangola le rinnovabili abolizione ritiro certificati verdi deprime mercato e non aiuta casse dello stato"
Francesco FERRANTE in data 01 giugno 2010
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» Cappellacci sull'eolico: "Non ho nulla di cui vergognarmi" eolico, roma, cappellacci, regione sardegna Libero
Ugo Cappellacci in data 01 giugno 2010
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» Gravissimi i tagli alle energie rinnovabili
Francesco BOCCIA in data 01 giugno 2010
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» Sul nucleare scelta chiara
Franco CARAMANICO in data 30 maggio 2010
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» Via anche per impianti da 200 kWatt
Paolo PETRINI in data 29 maggio 2010
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» Energia: Petrini, Regione Marche discute valutazione impatto ambientale da 200 kWatt Libero
Paolo PETRINI in data 29 maggio 2010
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» "sul nucleare nessuna confusione"
Franco CARAMANICO in data 28 maggio 2010
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» Centrale di Cavallino
Michele LOSAPPIO in data 28 maggio 2010
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» Energia, gli edifici italiani inefficienti ermeterealacci Pagina ufficiale di Ermete Realacci
Edo RONCHI in data 27 maggio 2010
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» IDV all’attaco su fondi per terremoto e nucleare a Chieti
Alfonso MASCITELLI in data 26 maggio 2010
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» Nucleare, la soluzione si chiama Referendum
Gennaro MAROTTA in data 26 maggio 2010
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» Agricoltori pugliesi contro le rinnovabili “selvagge”
Dario STEFANO in data 26 maggio 2010
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» Agricoltori pugliesi contro le rinnovabili “selvagge”
Nichi VENDOLA in data 26 maggio 2010
Dichiarazione di Angelo ALESSANDRI
Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: Misto) - Pres. commissione Ambiente Camera - Consigliere Consiglio Comunale Reggio nell'Emilia (RE) (Lista di elezione: Lista Civica - Cen-Des)
l’ora della verità sulle rinnovabili
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(15 giugno 2010) - fonte: www.rinnovabili.it - inserita il 15 giugno 2010 da 14114
MS: Parliamo di energia. Il nostro ex Ministro dell’Attività Produttiva aveva indicato come obiettivo strategico nazionale un mix così composto: 50% da fonte fossile, 25% da nucleare, 25% da rinnovabili. Lei cosa ne pensa? AA: Le anticipo che io non sono nato nuclearista. Per questo motivo da Presidente ho iniziato a cercare di capirne di più e dopo due anni sono arrivato alla seguente conclusione: di nucleare ne sanno tutti davvero poco. Io per primo. Ho cominciato a chiamare esperti in Commissione per approfondire vari aspetti e il 15 di Luglio sarò probabilmente in Francia a vedere gli impianti più innovativi. Comunque parto da un presupposto: continuiamo a produrre la stragrande quantità di energia da fonti fossili inquinando terribilmente. La pianura padana, ad esempio, risulta essere attualmente il luogo più inquinato di Europa, e questo è un problema che ci dobbiamo porre. Perché vogliamo fare gli ambientalisti dicendo no al nucleare, ma allo stesso tempo inquiniamo in questo modo? Abbiamo fatto sforzi economici enormi con le fonti rinnovabili. Rispetto agli altri paesi europei siamo partiti tardi, ma abbiamo avuto un trend di crescita incredibile. E questo sviluppo è stato finanziato con le bollette degli italiani, privati e aziende, e mi sembra che il risultato finale, se pur importante perché comunque utile, non sia stato enorme. Oggi siamo a circa il 14% dell’elettrico da rinnovabili e credo che lo sforzo da fare sia ancora talmente grande, con ulteriori costi per i cittadini, che non so se il gioco ne valga la candela. I dati ci dicono poi che le fonti fossili le dobbiamo andare a comprare fuori; per il gas siamo spesso politicamente ricattabili dai paesi come la Libia, la Russia e qualche paese europeo, e la stessa cosa avviene per il petrolio. Poi c’è quel 10% di energia elettrica che importiamo e che è generato da centrali nucleari che abbiamo “sulla testa”. E con questo intendo che abbiamo circa 190 centrali in Europa di cui 30 a pochi chilometri di confine. Ora, preso atto di questo e cioè che in maniera non ipocrita dobbiamo ammettere che stiamo comprando da chi vicinissimo a noi produce con il nucleare, e che si tratta non di prima o seconda generazione, ma che stiamo parlando di terza avanzata, con protocolli di sicurezza importanti, dovremmo, a mio giudizio, affrontare con più equilibrio la questione. MS: E il problema delle scorie? AA: Sicuramente è il problema più delicato della questione nucleare, anche se molto ridotto rispetto a prima grazie allo sviluppo delle ultime generazioni. MS: E come convincere i cittadini… AA: I dubbi nascono dalla mancanza di fiducia verso le Istituzioni e di trasparenza nelle procedure; per cui si dice “dacci le garanzie e poi ci fidiamo” ecco, sento dire spesso questa frase. Allora forse un po’ di colpe tutti le dobbiamo assumere e pensare ad un percorso informativo, di coinvolgimento e di convincimento basato anche su garanzie vere. Se riusciamo a garantire questo percorso, credo che oggi gli italiani siano, in buona parte, favorevoli al nucleare. MS: Comunque ritiene, al di la del problema ambientale, che esistono dei margini di convenienza economica nel realizzare centrali nucleari in Italia? AA: Il problema non sarà risolto entro i dieci anni, sarà necessario sicuramente più tempo ed il percorso non sarà semplice. Bisogna fare un piano strategico nazionale, che oggi manca, che dovrebbe indicare alle Regioni, in base a quelle che sono le loro competenze, quali sono gli obiettivi che ognuna, in maniera responsabile, deve raggiungere. E credo che questo si possa allargare anche alle rinnovabili: l’utilizzo di alcune fonti potrebbero essere da abbandonare a favore di altre che oggi non prendiamo ancora troppo sul serio. MS: Ad esempio? AA: La biomassa o la geotermia. Sono tecnologie che oggi non sono abbastanza conosciute e diffuse, forse perché il business è più sulle fonti rinnovabili che sono state maggiormente promosse. Questi conti vanno fatti… MS: Immagino che Lei alluda al conto energia del fotovoltaico. In che termini vorrebbe modificare la situazione? AA: Più che al fotovoltaico alludo all’eolico. In Italia l’eolico aveva come disponibilità teorica 5000 MW, oggi siamo a circa 7000 MW e ci sono 19000 MW di richieste. E questo mi sembra comprensibile quando finanziamo 150/180 centesimi per MWh, e in Germania ne offrono 20! Sono dalle 7 alle 9 volte in più. C’è forse qualcosa che non quadra nel sistema. Un incentivo secondo me deve essere effettivamente tale, ma se la collettività paga più del valore che produce l’impianto, qualcosa non funziona. MS: Possiamo parlare di vera e propria speculazione su alcune rinnovabili in Italia? AA: Sì, possiamo parlare di condizioni per la speculazione pura. E’da rivedere, a mio giudizio, un po’ tutto il sistema di incentivazione e trasformarlo in strumento più equilibrato. E’ una valutazione che va fatta in maniera seria e le anticipo che ho iniziato un percorso di analisi e di critica all’attuale sistema che mi auguro possa presto portare ad una rivisitazione del meccanismo. MS: Infine vorrei conoscere il suo parere su un problema molto delicato: la gestione delle emissioni a livello globale e del fallimento della Conferenza di Copenaghen. Qual è il suo pensiero e che cosa prevede rispetto a questo mancato accordo? AA: Che Copenaghen sarebbe stato un fallimento lo sapevano tutti prima dell’inizio della conferenza. Era chiaro perché oltre l’80 % delle emissioni che producono i paesi extra U.E. provengono dall’America, dalla Cina, dal Messico e dall’Australia, i quali hanno deciso, ancora una volta, di non decidere. L’Europa però, nonostante stia facendo più di tutti gli altri in questo senso, non ha una sua politica forte e questa è una mancanza grave. Ci siamo dati dei parametri con penali, in caso di non raggiungimento, altissime che io ritengo anche eccessive. Stiamo insomma spingendo la massimo per fare dei passi in avanti, cercando di fare la nostra parte. Ma il problema è che se USA e Cina per primi non si muovono, non cambierà nulla di sostanziale. Credo però che alla fine qualcosa si muoverà, in maniera lenta, ma si muoverà. E quando gli altri Paesi arriveranno a decisioni finalmente importanti, noi avremo fatto sicuramente la nostra parte.
Fonte: www.rinnovabili.it | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
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Inserito il 18 giugno 2010 da 15411
E' tutto falso e sono falsità tese a supportare il nucleare. Quando non è falso è errato, un misto di ignoranza e malafede che ha del mostruoso. a) Incentivi in Germania: variano tra 95 e 150 euro (e non centesimi) per MWh, a seconda della ventosità del sito e se il sito è on-shore (su terra) o off-shore (in acqua). Se il sito è un po' meno ventoso e su terra, prende più di 95€/MWh, che è la tariffa onnicomprensiva per i siti più ventosi (media intorno a 110€/MWh). In Italia il ricavo unitario NON è 180€/MWh bensì circa 140: infatti un parco eolico riceve il prezzo dell'energia "normale"(in media attualmente intorno a 60/MWh, anzi un po' meno, 59) più il certificato verde da circa 80€/MWh. Il problema è che in Germania sono tariffe onnicomprensive per 20 anni (come da noi sul fotovoltaico), in Italia l'incertezza sul prezzo dell'energia e sul prezzo dei certificati verdi non sono per nulla graditi alle banche finanziatrici che chiedono quindi maggiori garanzie all'investitore. Fonte: Germany Wind Energy Association, http://www.wind-energie.de/en/wind-energy-in-germany/ Per questo in Germania (e in Spagna) hanno 20.000MW di eolico e in Italia ne abbiamo 4850. E non 700o come riportato, altra falsità: fonte ANEV, APER, Legambiente, wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Energia_eolica In Italia il potenziale eolico è stato quantificato in 16.000MW da uno studio congiunto ANEV- Ministero Sviluppo Economico. http://www.anev.org/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=125905&mode=thread&order=0&thold=0 La "disponibilità teorica" di 5.000MW da dove esce? In tutto il mondo si stanno varando programmi di investimento eccezionali nell'eolico perchè è stata riconosciuta come la fonte energetica più rispettosa dell'ambiente e più economica nel 2035 (Energy Outlook 2010, IEA: http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=5287 ). Nel 2020 sarà seconda al solo gas metano, ma con ben altro impatto ambientale. E vengono trascurati nello studio i costi occulti delle fonti fossili e del nucleare; finanziamenti alla ricerca, protezione antiterrorismo dei siti (inutile per le rinnovabili), smaltimento scorie e siti alal fine della vita del progetto. Negli USA hanno dovuto stanziare 100 miliardi di dollari per scavare la Yucca Mountain, riempirla con le scorie radioattive di 10 anni di centrali e richiudere. Budget che viene considerato facilmente da raddoppiare. Tutti costi mai conteggiati nel costo/kWh del nucleare. Per quanto riguarda gli impianti nucleari innovativi francesi, l'istituto per la sicurezza nucleare finlandese STUK insieme agli omologhi istituti francese e inglese hanno chiesto importanti modifiche al sistema di sicurezza DELL'IMPIANTO NUCLEARE DI OLKILUOTO di AREVA, per la mancata indipendenza tra i vari sistemi elettronici e di controllo. http://www.blogeko.it/2010/ritardi-e-sicurezza-centrale-nucleare-di-olkiluoto-altri-problemi-del-gemello-finlandese/ http://www.world-nuclear-news.org/RS-Stuk_requests_more_details_on_EPR_systems-0406104.html http://www.ecoblog.it/post/10637/la-sola-del-reattore-epr-di-olkiluoto-areva-rimanda-lavvio-forse-alla-fine-del-2012 Smettetela di raccontare agli italiani storie grossolane e così facilmente smontabili, dite chiaramente che i 10.000 MW e passa di eolico che sarebbero facilmente realizzabili nei prossimi 5 anni toglierebbero ogni ragione all'investimento in centrali nucleari, dato che produrrebbero 20TWh di energia pulita (la produzione di due centrali nucleari e mezza). Dite chiaramente che imporrete con l'esercito a qualche cittadina sfigata una centrale nucleare nelle vicinanze, a qualche altra un deposito scorie, e che secondo voi questo è il progresso. E abbiate anche il coraggio di dire che avete ragione voi e torto tutti gli altri paesi che invece stanno facendo marcia indietro sul nucleare e stanno investendo sull'eolico. Non so con che faccia, ma fatelo. E' uno schifo.
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Inserito il 18 giugno 2010 da 15411
E' tutto falso e sono falsità tese a supportare il nucleare. Quando non è falso è errato, un misto di ignoranza e malafede che ha del mostruoso. a) Incentivi in Germania: variano tra 95 e 150 euro (e non centesimi) per MWh, a seconda della ventosità del sito e se il sito è on-shore (su terra) o off-shore (in acqua). Se il sito è un po' meno ventoso e su terra, prende più di 95€/MWh, che è la tariffa onnicomprensiva per i siti più ventosi (media intorno a 110€/MWh). In Italia il ricavo unitario NON è 180€/MWh bensì circa 140: infatti un parco eolico riceve il prezzo dell'energia "normale"(in media attualmente intorno a 60/MWh, anzi un po' meno, 59) più il certificato verde da circa 80€/MWh. Il problema è che in Germania sono tariffe onnicomprensive per 20 anni (come da noi sul fotovoltaico), in Italia l'incertezza sul prezzo dell'energia e sul prezzo dei certificati verdi non sono per nulla graditi alle banche finanziatrici che chiedono quindi maggiori garanzie all'investitore. Fonte: Germany Wind Energy Association, http://www.wind-energie.de/en/wind-energy-in-germany/ Per questo in Germania (e in Spagna) hanno 20.000MW di eolico e in Italia ne abbiamo 4850. E non 700o come riportato, altra falsità: fonte ANEV, APER, Legambiente, wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Energia_eolica In Italia il potenziale eolico è stato quantificato in 16.000MW da uno studio congiunto ANEV- Ministero Sviluppo Economico. http://www.anev.org/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=125905&mode=thread&order=0&thold=0 La "disponibilità teorica" di 5.000MW da dove esce? In tutto il mondo si stanno varando programmi di investimento eccezionali nell'eolico perchè è stata riconosciuta come la fonte energetica più rispettosa dell'ambiente e più economica nel 2035 (Energy Outlook 2010, IEA: http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=5287 ). Nel 2020 sarà seconda al solo gas metano, ma con ben altro impatto ambientale. E vengono trascurati nello studio i costi occulti delle fonti fossili e del nucleare; finanziamenti alla ricerca, protezione antiterrorismo dei siti (inutile per le rinnovabili), smaltimento scorie e siti alal fine della vita del progetto. Negli USA hanno dovuto stanziare 100 miliardi di dollari per scavare la Yucca Mountain, riempirla con le scorie radioattive di 10 anni di centrali e richiudere. Budget che viene considerato facilmente da raddoppiare. Tutti costi mai conteggiati nel costo/kWh del nucleare. Per quanto riguarda gli impianti nucleari innovativi francesi, l'istituto per la sicurezza nucleare finlandese STUK insieme agli omologhi istituti francese e inglese hanno chiesto importanti modifiche al sistema di sicurezza DELL'IMPIANTO NUCLEARE DI OLKILUOTO di AREVA, per la mancata indipendenza tra i vari sistemi elettronici e di controllo. http://www.blogeko.it/2010/ritardi-e-sicurezza-centrale-nucleare-di-olkiluoto-altri-problemi-del-gemello-finlandese/ http://www.world-nuclear-news.org/RS-Stuk_requests_more_details_on_EPR_systems-0406104.html http://www.ecoblog.it/post/10637/la-sola-del-reattore-epr-di-olkiluoto-areva-rimanda-lavvio-forse-alla-fine-del-2012 Smettetela di raccontare agli italiani storie grossolane e così facilmente smontabili, dite chiaramente che i 10.000 MW e passa di eolico che sarebbero facilmente realizzabili nei prossimi 5 anni toglierebbero ogni ragione all'investimento in centrali nucleari, dato che produrrebbero 20TWh di energia pulita (la produzione di due centrali nucleari e mezza). Dite chiaramente che imporrete con l'esercito a qualche cittadina sfigata una centrale nucleare nelle vicinanze, a qualche altra un deposito scorie, e che secondo voi questo è il progresso. E abbiate anche il coraggio di dire che avete ragione voi e torto tutti gli altri paesi che invece stanno facendo marcia indietro sul nucleare e stanno investendo sull'eolico. Non so con che faccia, ma fatelo. E' uno schifo.
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