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Dichiarazione di Paolo GIARETTA

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: L' Ulivo) 


 

A GALAN: «NO ALL’ACCANIMENTO BUROCRATICO»

  • (15 febbraio 2008) - fonte: partitodemocraticoveneto.org - inserita il 15 febbraio 2008 da 31
    «Caro Galan, le uniche battaglie giuste, in politica, sono quelle utili ai cittadini. Quella che hai intrapreso contro la Finanziaria 2008, può anche essere comprensibile sotto il profilo del principio giuridico , ma va palesemente contro gli interessi dei veneti. Infatti, le norme della Finanziaria 2008 che giudichi illegittime sono volte, tra le altre cose, a tagliare i costi della politica e delle pubbliche amministrazioni, a migliorare le strutture sanitarie esistenti, a creare servizi innovativi alla disabilità.» Lo afferma Paolo Giaretta, senatore e segretario del Partito Democratico veneto. Tra gli articoli che la Regione Veneto ritiene incostituzionali e contro cui intende ricorrere alla Corte costituzionale, secondo fonti di stampa, c’è quello che impone alle Regione il riordino delle Comunità Montane e la riduzione degli organi dei Consorzi di Bonifica (o la possibilità di soppressione o riordino, previa intesa con lo Stato); quello che impone un incremento delle risorse per ristrutturazioni edilizie e ammodernamenti tecnologici del patrimonio sanitario pubblico; quello che prevede la sperimentazione di un modello organizzativo finalizzato alla riduzione della spesa in materia di istruzione; quello che prevede un ampliamento delle finalità del fondo per le politiche della famiglia; quello che istituisce un fondo per interventi specifici destinati alla realizzazione di un parco ferroviario per il trasporto dei disabili; e via elencando. «Si tratta di provvedimenti buoni e giusti, che arrecano un vantaggio ai cittadini. Galan dice che lo Stato non doveva farli perché sono materie di competenza delle Regioni. Bene. Ma perché finora la Regione Veneto non li ha fatti? E perché oggi la Regione Veneto vuole buttare soldi dei cittadini in costosi ricorsi? A chi giova l’accanimento burocratico del Presidente?» incalza Giaretta. «Grazie all’iniziativa politica di Veltroni, la politica italiana sta entrando in una fase nuova, una fase attesa da tempo dai cittadini italiani, compresi i veneti – conclude Giaretta – . È una fase che rigetta le contrapposizioni e i conflitti inutili, per concentrarsi sulle cose che servono davvero a cambiare l’Italia. Mi auguro che l’intento di Galan di contrapporre ancora una volta il Veneto allo Stato, ricorrendo contro la Finanziaria 2008, sia solo l’ultimo rigurgito di un vecchio modo di fare politica.»
    Fonte: partitodemocraticoveneto.org | vai alla pagina
    Argomenti: partito democratico, enti locali, sanità, finanziaria, spesa pubblica, disabili, regione veneto | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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