Ti trovi in Home  » Politici  » Mario Morcone  » Con Renzi e Civati: Anch'io rottamatore

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Mario Morcone


 

Con Renzi e Civati: Anch'io rottamatore

  • (25 marzo 2011) - fonte: www.casertace.it - inserita il 28 marzo 2011 da 13786

    Napoli - "Faccio il rottamatore anche io". Tecnicamente, il prefetto Mario Morcone qualche carta in regola per lottare fianco a fianco con il sindaco di Firenze Matteo Renzi e il consigliere regionale della Lombardia Giuseppe Civati, i due cervelli della corrente del Pd dei cosiddetti rottamatori.

    Renzi e Civati puntano allo svecchiamento del partito nel nome, semplificando, della meritocrazia nella selezione dei dirigenti e della modernizzazione (anche con modalità aggressivo-populiste) della strategia comunicativa. E a Morcone, che non ha mai ricoperto cariche di partito, non siede da quando era un giovinetto in Parlamento e non è rimasto in pista dopo cocenti sconfitte elettorali e politiche, nulla vieta di proporsi come paladino del rinnovamento dei democrats. Così, il candidato a sindaco di Napoli appoggiato da Pd e Sel punta sui giovani (come tutti: da ultimo Lettieri, che per lo scopo ha ingaggiato nientemeno che il campione del mondo Fabio Cannavaro) e annuncia nel corso della presentazione di 'Prossima Fermata Napoli. La Meglio gioventu', che si terrà il 2 aprile, di voler inglobare la loro passione e la voglia di riscatto nel suo progetto per il governo della città.

    RISCATTO E POLITICA. "Giovani e donne - ha affermato - sono necessari per il riscatto di un'immagine troppe volte legata a luoghi comuni. I giovani sono persone sagge, sanno quello che vogliono, vogliono costruire il loro futuro e sanno pretendere i loro diritti: vivibilità, lavoro, vicinanza dell'Amministazione e della politica. Il prossimo governo di Napoli dovrà puntare sulla passione, la freschezza e la voglia di riscatto dei giovani". Non solo Napoli, ma anche Milano è chiamata al voto, appuntamento "importante perchè sono sfide epocali", sottolinea Giuseppe Civati. "Possiamo mandare a casa Berlusconi", ha affermato. L'obiettivo dei rottamatori che si danno appuntamento a Napoli è di "mediare tra Terroni e Sacco del Nord, titoli dei libri di Pino Aprile e Luca Ricolfi, per ritrovare il senso dell'incontro.

    'A NAPOLI LA MEGLIO GIOVENTU'. "Porteremo a Napoli le migliori esperienze - ha spiegato Civati - quella che in maniera autoreferenziale abbiamo definito 'La meglio gioventù', quella che continua a sperare in una Napoli diversa e che vuole superare le incertezze mostrate dal Pd in Campania, elaborando il lutto delle primarie". "La nostra iniziativa non è un modo per fare carriera nel partito - ha precisato - non abbiamo pacchetti di tessere, ma di idee". Per Francesco Nicodemo, consigliere comunale del Pd, occorre dare fiducia ai giovani che "vogliono prendersi il giusto spazio senza aspettare che sia il partito a concederlo". Filo conduttore dell'iniziativa del 2 aprile i numeri. Ogni intervento, cioè, sarà introdotto dai numeri, a partire dai 150 anni dell'unità d'Italia, ma anche, come sottolineato da Civati, il "17 perche' a breve saranno 17 anni dalla prima vittoria delle elezioni di Silvio Berlusconi, poi il 2 che indica gli anni che mancano alla scadenza del mandato e 50, i giorni che separano dal voto di maggio".

    Fonte: www.casertace.it | vai alla pagina

    Argomenti: Donne, giovani, napoli, comune di napoli | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato