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Dichiarazione di Davide BONO

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Piemonte (Lista di elezione: M5S) 


 

Il ritorno al nucleare a Trino è criminale

  • (07 settembre 2010) - fonte: www.tuononews.it - inserita il 05 ottobre 2010 da 2313
    "Apprendiamo dalla stampa di oggi che non solo il “nuovo nucleare” italiano, con i due primi siti in definizione entro fine 2010, avrà un forte dipendenza, economica, tecnica e di know how, dai cugini francesi. " A dirlo sono Davide Bono e Fabrizio Biolè, del Movimento 5 Stelle Piemonte. "Infatti l'Italia dipende da aziende transalpine anche per quanto riguarda il vecchio corso del nucleare piemontese: un totale di 160 barre radioattive, eredità della centrale di Trino, verranno a breve trasferite (in due anni e qualche decina di pericolosi viaggi) e riprocessate in laboratori della Normandia altamente specializzati che utilizzeranno tutto l'uranio fissile residuo, per poi rimandare sul territorio italiano i rifiuti radioattivi, ovviamente una volta che sarà stato definito il deposito nazionale per gli stessi, condizione necessaria anche alla riapertura della nuova stagione nucleare. Non sappiamo a quali delle due nazioni andrà il plutonio prodotto, forse agli USA per rifornire una delle tante basi militari dotate di testate nucleari sul nostro territorio? Siamo tranquilli. La spesa per l'operazione di trasporto di andata e ritorno non è stata resa nota (si sa che solo l'attività dei tecnici francesi costerà intorno ai 250 milioni di euro per l'intero materiale italiano), le nomine per l'Agenzia Nucleare sono in alto mare per la solita litigiosità tra partiti, i soldi per realizzare le centrali nucleari non ci sono minimamente.  Gli amministratori locali litigano per per accaparrarsi le solite tangenti lecite chiamate compensazioni, riunite nei fondi Scanzano, per lanciarsi le campagne elettorali. Distruggono il territorio avvelenano la terra, l'acqua con gravi ripercussioni sulla salute e in cambio ti regalano qualche centinaia di migliaia di euro. Dopo la notizia uscita anche sulla cronaca locale de La Stampa che a Vercelli e provincia vi è un incremento netto e sospetto di malattie tumorali e malformazioni genetiche, tanto di meritarsi il nome di triangolo della morte e che il comune di Saluggia lancia un'indagine epidemiologica, chiediamo che la Regione finanzi la creazione del Registro Tumori di Vercelli per valutare gli effetti cancerogeni della prolungata esposizione degli abitanti alla radioattività; nel frattempo ripensare a Trino come sito del nucleare prossimo venturo è non solo assurdo, ma criminale. Il MoVimento 5 Stelle desidera quindi ribadire il proprio no allo sviluppo dell'energia nucleare che riteniamo pericolosa, costosa e deleteria in ogni sua fase, nonostante gli strumentali proclami bipartisan che la dipingono come toccasana per la sete crescente di energia: il primo passo è il risparmio energetico e l'efficienza e la produzione da energie rinnovabili e distribuite, di cui siano proprietari i singoli cittadini, senza ulteriore consumo di territorio. "
    Fonte: www.tuononews.it | vai alla pagina
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