-
» Al via la campagna a favore del premio Nobel per la Pace alle donne africane.
Roberto MUSACCHIO in data 25 febbraio 2009
-
» Nucleare: in nome del Dio denaro
Domenico SCILIPOTI in data 25 febbraio 2009
-
» Nucleare. Una scelta nel solco dell'incapacità a governare.
Elisabetta ZAMPARUTTI in data 24 febbraio 2009
-
» Nucleare. Sbagliato l'accordo Berlusconi-Sarkozy
Roberto MUSACCHIO in data 24 febbraio 2009
-
» Nucleare: e ora chi paga?
Emma BONINO in data 24 febbraio 2009
-
» Sul discorso del presidente di turno dell'UE
Giovanni Saverio Furio PITTELLA in data 19 febbraio 2009
-
» Furto al Parlamento Europeo: sento puzza di bodyscanners.
Marco CAPPATO in data 13 febbraio 2009
-
» INTERROGAZIONE SCRITTA SUL DIRITTO DI SCIOPERO IN ITALIA (11/02/2009)
Roberto MUSACCHIO in data 11 febbraio 2009
-
» Lega. «Sono stato cancellato da Facebook»
Alberto MAZZONETTO in data 08 febbraio 2009
-
» Strasburgo - Sessione parlamentare febbraio 2009
Roberto MUSACCHIO in data 05 febbraio 2009
-
» Sottoscritta la risoluzione del Gue/Ngl sul caso Battisti
Roberto MUSACCHIO in data 03 febbraio 2009
-
» Discussione del testo unificato delle proposte di legge di iniziativa dei deputati Zeller ed altri; Cicu ed altri; Palomba; Gozi e Zaccaria; Bocchino ed altri; Soro ed altri; Lo Monte ed altri; Zeller ed altri; Melis ed altri: Modifiche alla legge 24 genn
Karl ZELLER in data 03 febbraio 2009
-
» Discussione del testo unificato delle proposte di legge: Zeller ed altri, alla legge 24 gennaio 1979, n. 18, concernente l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia (22-646-1070-1449-1491-1507-1692-1733-A)
Karl ZELLER in data 03 febbraio 2009
-
» Discussione del testo unificato delle proposte di legge: Zeller ed altri, concernente l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia (22-646-1070-1449-1491-1507-1692-1733-A)
Roberto Rolando NICCO in data 03 febbraio 2009
-
» «Otto miliardi per la cassa integrazione in deroga»
Renato BRUNETTA in data 01 febbraio 2009
-
» «Nel baratto Pd-Pdl sulla legge elettorale c’è la lotta alla mafia» - INTERVISTA
Claudio FAVA in data 30 gennaio 2009
-
» FIAT: RISPOLI, NO INCENTIVI SENZA GARANZIE PER POMIGLIANO
Luigi RISPOLI in data 28 gennaio 2009
-
» L'avvocato, il sindacato e il conflitto di interesse - INTERVISTA
Pietro ICHINO in data 27 gennaio 2009
-
» Nucleare
Donato Renato MOSELLA in data 27 gennaio 2009
-
» Contratti. Il coraggio di cambiare
Franco MARINI in data 24 gennaio 2009
-
» Rottura Lega-Udc. Rinnovo l’apertura ai centristi in vista delle Amministrative
Paolo GIARETTA in data 23 gennaio 2009
-
» «Sanzioni ammorbidite e orari senza controllo: così smontano la sicurezza» - INTERVISTA
Cesare DAMIANO in data 22 gennaio 2009
-
» Federalismo. «Diciamo sì, ma 8 anni sono troppi. Hanno poca voglia di fare questa riforma» - INTERVISTA
Massimo DONADI in data 22 gennaio 2009
-
» «Ora spazio alla green economy» - INTERVISTA
Valter VELTRONI in data 21 gennaio 2009
-
» Ci salveranno gli investimenti nelle infrastrutture - INTERVISTA
Antonio TAJANI in data 20 gennaio 2009
-
» Anagrafe Pubblica eletti europei: il Bureau del Parlamento europeo decide di pubblicare i dati sulle presenze dei deputati dopo le mie richieste e il voto del Rapporto sulla trasparenza
Marco CAPPATO in data 19 gennaio 2009
-
» Clima. Sul rapporto Worldwatch confermano l'inadeguatezza della nostra politica energetica e ambientale
Elisabetta ZAMPARUTTI in data 19 gennaio 2009
-
» Il punto sulle finanze pubbliche dell' Unione Europea
Donata GOTTARDI in data 17 gennaio 2009
-
» Gaza. Una tragedia continua
Pasqualina NAPOLETANO in data 17 gennaio 2009
-
» A Galan. «Caro presidente, è una discriminazione da evitare»
Renato BRUNETTA in data 17 gennaio 2009
-
» Strasburgo e gli assenteisti
Renato BRUNETTA in data 16 gennaio 2009
-
» La Rai non si faccia veicolo di diffusione di razzismo omofobico
Giovanni Saverio Furio PITTELLA in data 16 gennaio 2009
-
» Thyssen. "Il Processo sia la chiave di volta per la sicurezza sul lavoro".
Antonio BOCCUZZI in data 16 gennaio 2009
-
» Anticrisi. "Il PD vince la battaglia sul risparmio energetico, è salva la norma del 55%"
Paolo GIARETTA in data 16 gennaio 2009
Dichiarazione di Roberto MUSACCHIO
Strasburgo - Sessione parlamentare febbraio 2009
-
(05 febbraio 2009) - fonte: web site - robertomusacchio - inserita il 05 febbraio 2009 da 4018
Questa settimana a Straburgo abbiamo affrontato vari temi. La direttiva sulle sanzioni ai datori di lavoro che impiegano migranti in situazione irregoalre su cui abbiamo espresso un voto negativo. Infatti, pur con qualche miglioramento parlamentare relativio al riconoscimento dei diritti di questi lavoratori resta la filosofia del provvedimento che porta alla fine all'espulsione di questii lavoratori, cosa incredibile se pensiamo che stiamo parlando di milioni di casi. L'adozione finale è stata rinviata, ma oggi si è trovato l''accordo politico. Sul caso Battisti abbiamo presentato una nostra risoluzione rispettosa delle prerogative giuridiche internazionali e degli stati nazionali.Buona la risoluzione su Guantanamo che s'interfaccia con la decisione del Presidente Obama di chiuderla. Seguono gli interventi in aula su cambiamento climatico e clima. Gli interventi in Seduta plenaria saranno disponibili a breve sul sito www.robertomusacchio.eu Seguono le trascrizioni scritte e in allegato i file audio e video del mio intervento:
Intervento su crisi automobile: Roberto Musacchio, a nome del gruppo GUE/NGL. – Signor Presidente, onorevoli colleghi, è ormai evidente che la crisi finanziaria è diventata economica e ora sociale, drammatica.Lo dimostra la situazione dell'auto, dove mi pare, concordo con il collega Sacconi, si possa presumere siano a rischio oltre due milioni di posti di lavoro. C'è il rischio che con la crisi vengano espulsi in particolare i soggetti più deboli: i lavoratori anziani e quelli precari. Occorre agire con rapidità e forza. Aiuti ci sono ma bisogna decidere – e questo lo dico al Commissario con chiarezza – se devono essere coordinati a livello europeo, oppure no, come sembra proporre qualche paese peraltro assai grande.
Io penso che occorra il coordinamento europeo e che occorra che ci siano coordinamenti che vadano in due direzioni: quello dell'innovazione in rapporto al pacchetto clima e, se lo posso citare ancora, al regolamento Sacconi sulle emissioni, e quello sociale. Io penso che nessun lavoratore, a partire da quelli anziani e da quelli precari, debba essere espulso. Non si può fare l'innovazione cacciando i lavoratori.
Occorre in tal senso anche adeguare il Fondo sulla globalizzazione e riadeguare, perché no, quel Fondo sociale che ora parla di lavoro nuovo da creare ma in modo che risponda anche all'esigenza di non espellere un lavoratore. Ma poi serve che il lavoro in Europa torni ad essere centrale, ad avere quel ruolo che spetta ad esso come fondatore di democrazia.
Intervento su clima:
Roberto Musacchio (GUE/NGL). – Signor Presidente, onorevoli colleghi, voglio dare atto al collega Karl-Heinz Florenz di avere svolto un buon lavoro, frutto di una presenza, di un'attenzione, di una partecipazione costanti.La sua relazione è frutto appunto del contributo che egli ha dato al lavoro della commissione, che è stata così ben presieduta dal collega Sacconi, e che ha svolto approfondimento, dibattito, ma soprattutto ha contribuito al ruolo che questo Parlamento ha avuto nell'approvazione del pacchetto clima. Presidente Pöttering, anch'io le consegno il tema di come questo nostro lavoro possa e debba continuare verso Copenaghen.
Per quanto riguarda adesso la relazione di Florenz, troverei sbagliato alterarne l'equilibrio con emendamenti che a questo punto hanno un carattere ideologico sulla questione del nucleare. Non sono condivisibili, sono fuori contesto al di là del pensiero di chi li propone, alterano il lavoro comune. Mentre pregherei i colleghi di valutare l'inserimento di un emendamento che ho proposto sul rapporto tra il cambio climatico e l'acqua, che mi pare copra uno spazio utile anche alla luce del crescere dell'attenzione degli organismi internazionali, l'IPCC e l'UNEP, che indicano questo tema come decisivo per il futuro e anche in vista dell'appuntamento ad Istanbul del World Water Forum.
Fonte: web site - robertomusacchio | vai alla pagina » Segnala errori / abusi
-
Inserito il 05 febbraio 2009 da 4110
All'europarlamentare Musacchio. Chi rimane fuori dal 'mondo del lavoro' non dico a 50 anni, ma solamente dopo i 35, se non ha un capitale (un'accumulazione primaria di capitale, non i risparmi alle Poste) ha sicuramente una scelta. Il suicidio assistito. Altro che ministro Sacconi e relative, gravi ingerenze sui diritti umani ancor prima che sul Diritto! E mi permetta rammentarle che la società corre molto più in fretta della velocità con cui voi politici agite (ammesso che qualcosa facciate, oltre a mangiare a ufo).
Per scrivere il tuo commento devi essere loggato