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Dichiarazione di Massimo CIALENTE

Alla data della dichiarazione: Sindaco  Comune L'Aquila (AQ) (Partito: DS)  - Consigliere  Consiglio Comunale L'Aquila (AQ)


 

L’accordo con l’Università romana [la privata LUISS], da anni specializzata in formazione per le Pa, nasce da una proposta formativa che ci è stata sottoposta

  • (28 ottobre 2008) - fonte: Il messaggero - inserita il 02 novembre 2008 da 100
    «L’accordo con l’Università romana, da anni specializzata in formazione per le Pa, nasce da una proposta formativa che ci è stata sottoposta e che è stata ampiamente discussa in molteplici riunioni interne». Il sindaco Massimo Cialente, dati alla mano, ha voluto spegnere tutte le polemiche in merito alla contestata convenzione con la Luiss. «Da quanto mi consta - aggiunge - mai l’Università dell’Aquila ha proposto alla nostra Amministrazione corsi di formazioni simili ed è cosa nota che il capoluogo non abbia una sua facoltà di Giurisprudenza». L’affidamento dell’incarico alla Luiss è avvenuto ai sensi dell’art. 5, comma 3, del Dpr 384/2001 e nessuna gara era dovuta. «Ma il punto vero è un altro - aggiunge - il corso che la Luiss svolgerà all’Aquila, è lo stesso di cui hanno beneficiato altri Comuni, anch’essi dotati di antichi e prestigiosi Atenei, come Bologna, Ferrara, Napoli, Cagliari e la stessa Roma, nonché la Regione Lazio (tra l’altro, tutti enti amministrati dal centro sinistra). Mettere L’Aquila nella condizione di poter avere le stesse possibilità, e quindi di poter competere con le altre realtà presenti sul territorio, nella prospettiva di un reale sviluppo non può essere una colpa, semmai una palese ambizione che nutro più come cittadino che come sindaco di questa città». Il preside della Facoltà di Economia dell’Università, Fabrizio Politi, in una lettera indirizzata anche al sindaco, però manifesta «sconcerto e amarezza, peché «nel momento in cui il governo propone politiche di smantellamento dell’Università pubblica - ha spiegato - il Comune ignora l’Ateneo e la specifica Facoltà della sua città. L’amministrazione comunale appare così dimentica delle esigenze e delle potenzialità del suo stesso territorio». Sulla stesso tenore i sindacati università di Cgil, Cisl e Uil e il consigliere comunale Franco Colonna di Impegno per L’Aquila. «Non si tratta di “autarchia culturale”, né dell’attribuzione fideistica di incarichi all’Università. Si tratta di criteri e di scelte: provare ad acquistare prodotti “nostrani”, quando esistono, prima di importarli da fuori non è autarchia, ma buon senso e promozione dello sviluppo locale. Naturalmente va poi verificata la “bontà del prodotto”, per cambiarlo se esso non è all’altezza delle aspettative». Intanto giovedì altra giornata di mobilitazione. L’Udu e Uds hanno organizzato una manifestazione con partenza dalle 9.30 dalla Fontana Luminosa. Infine riguardo all’articolo di “Panorama” che parla di crac dell’Università aquilana, il direttore amministrativo ha chiarito che l’Ateneo «oltre ad avere i conti in equilibrio, ha chiuso con un avanzo di amministrazione di 29 milioni di euro».
    Fonte: Il messaggero | vai alla pagina
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