Dichiarazione di Valter VELTRONI

Il Pd è in piazza non per gridare al regime, come fece Silvio Berlusconi nel 2006, ma per dire che "il governo Berlusconi è totalmente inadeguato a fronteggiare la crisi che stiamo vivendo". Inadeguato "perchè non ha nel cuore l'Italia che produce e lavora, l'Italia che soffre", perchè "la democrazia non è il consiglio di amministrazione di un'azienda", perchè governare non significa "aver preso il potere". Walter Veltroni attacca duramente il governo Berlusconi per come ha affrontato la crisi finanziaria, e dal palco del Circo Massimo accusa: "Si preoccupa di rassicurare i potenti invece che della drammatica situazione di imprese e lavoratori". Ma Veltroni critica anche la filosofia ispiratrice delle scelte del governo: dietro c'è "un'idea del potere che è inaccettabile: la confusione tra governare e prendere il potere. Chi governa lo fa pro tempore, e anche noi siamo all'opposizione pro tempore". E allora, avverte il segretario del Pd, "guai a chi pensa di ridurre solo minimamente la libertà di avanzare critiche, di dissentire, di protestare civilmente. La democrazia, signor Presidente del Consiglio, non è il Cda di un'azienda". In particolare "la minaccia irresponsabile e pericolosa di intervenire attraverso le forze dell'ordine dentro quei templi del sapere e del dialogo che sono le Università, è stata qualcosa di abnorme e di mai visto prima nel Paese. Puntuale, ancora una volta, è arrivata la smentita da Pechino. Cambiando il fuso orario si può anche cambiare idea, e in questo caso è un bene che sia avvenuto". Ma bisogna riflettere sul "perchè un'alta carica istituzionale si può permettere di negare sistematicamente quello che le tv per giorni hanno trasmesso, perchè si sente autorizzato nel pieno della tempesta finanziaria ad invitare i cittadini ad acquistare azioni di questa o quella azienda, perchè può arrivare ad annunciare una decisione non presa come la chiusura dei mercati, facendosi smentire dalla Casa Bianca". E su questo Veltroni ricorre al sarcasmo: "C'è andata bene, se lo avessero detto la Merkel o Brown sarebbe stato un disastro. Siccome nel mondo sanno chi è, non è successo niente...".

Fonte: Apcom | vai alla pagina

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