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Dichiarazione di Paolo FONTANA

Alla data della dichiarazione: Consigliere Provincia Venezia (Lista di elezione: FI) 


 

«Ho letto con stupore crescente il resoconto in cui l'ex ministro Chiti,l'on.le Martella ed il Presidente della Provincia Zoggia avrebbero criticato l'abolizione dell'Ici»

  • (04 settembre 2008) - fonte: Il Gazzettino.it - Venezia.Mestre - Paolo Fontana - inserita il 04 settembre 2008 da 31

    «Ho letto con stupore crescente il resoconto riportato sul Gazzettino del dibattito tenuto alla festa democratica di Zelarino in cui l'ex ministro Chiti,l'on.le Martella ed il Presidente della Provincia Zoggia avrebbero criticato l'abolizione dell'Ici da parte del governo Berlusconi adducendo testualmente il fatto che la Provincia di Venezia per fronteggiare il taglio dell'unica imposta federalista esistente in Italia, ossia l'Ici, sta vendendo il proprio patrimonio immobiliare, le quote di partecipazione nelle società autostradali e sta procedendo alla cessione di piccole quote anche per quanto riguarda la partecipazione nella società che gestisce l'aeroporto Marco Polo. Infatti se, come ritengo, il cronista ha riportato fedelmente quel che ha detto Zoggia, allora devo necessariamente pensare che il Presidente, ovviamente già in campagna elettorale, non ricordi quello che la sua giunta ha fatto fino ad ora dall'inizio del suo mandato che risale al 2004, senza peraltro riferirmi alla gestione della precedente consigliatura.

    Ricordo quindi al Presidente Zoggia che la Provincia di Venezia ha iniziato a vendere da alcuni anni il proprio patrimonio immobiliare e le quote di Save e delle società autostradali e che ciò è avvenuto in vigenza di altri governi ed ovviamente e lo voglio sottolineare ben prima ed a prescindere dall'avvenuta abolizione dell'Ici da parte dell'attuale mandato a Berlusconi.
    In realtà, senza entrare nel dettaglio che mi obbligherebbe a citare cifre e dati, posso aggiungere le seguenti considerazioni:
    - la vendita del patrimonio immobiliare disponibile è stata resa obbligatoria dall'incapacità della Provincia di ottenere risorse da esso laddove invece, come sempre oggetto di critica del sottoscritto, soprattutto in sede di discussione dei bilanci dell'Ente, le spese di gestione di detti beni hanno sempre superato e di molto le entrate derivanti dall'impiego di essi;- la vendita delle partecipazioni in società è stata fatta per realizzare opere importanti anche perché la Provincia non è mai riuscita ad ottimizzare le risorse ed a contenere le spese; si pensi a titolo di esempio alle spese legali eccessive (nel 2007 erano pendenti ben 1235 cause) ed alla gestione,soprattutto nel vicino passato, non attenta dei residui attivi e passivi di bilancio.

    Termino sottolineando che l'affermazione attribuita al Presidente Zoggia di dover vendere il patrimonio per effetto dell'abolizione dell'Ici è confutata anche dalle stesse affermazioni dei revisori dei conti dell'Ente al bilancio di previsione del 2008 laddove essi addirittura hanno riconosciuto alla Provincia un incremento dell'autonomia finanziaria ed impositiva (nel 2008 rispetto al 2007) per effetto dell'aumento delle entrate da imposta sulle assicurazioni,dell'Ipt e dell'addizionale provinciale sui consumi di energia elettrica. Come dire che è bello aumentare le imposte se lo decide la Provincia mentre è dannosa la riduzione delle tasse se lo decide il governo Berlusconi».

    Fonte: Il Gazzettino.it - Venezia.Mestre - Paolo Fontana | vai alla pagina
    Argomenti: tasse, forza italia, venezia, ici, provincia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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