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Dichiarazione di Monica Cerutti

Alla data della dichiarazione: Consigliere Regione Piemonte (Gruppo: SI-SEL-POS) 


 

Sul CSI Monferino non si presenta in aula e Giordano si rifiuta di riportare le parole del suo collega di Giunta in risposta al nostro question time

  • (06 novembre 2012) - fonte: www.monicacerutti.com - inserita il 06 novembre 2012 da 13739
    Tra Monferino e Giordano siamo arrivati alla ripicca a riprova della litigiosità interna alla maggioranza. Oggi in Consiglio regionale abbiamo presentato un’interrogazione urgente a risposta immediata sul CSI-Piemonte. L’Assessore Monferino che avrebbe dovuto rispondere ai nostri quesiti non si è presentato in aula, ma di questo ormai siamo abituati, e al suo posto ha dovuto leggere la risposta l’Assessore Porchietto perché Giordano si è rifiutato di leggere il testo prodotto dal suo collega alla Sanità. Un episodio che è l’emblema dello stato di salute della maggioranza che sostiene Cota, ma anche di quelli che sono le reali problematiche che ruotano attorno alla situazione del CSI-Piemonte: Monferino e Giordano probabilmente non hanno gli stessi orientamenti e lo ribadiamo da tempo. Nel merito la risposta non ci può soddisfare. Prendiamo atto che le voci su una possibile ricaduta negativa pari al 45% in conseguenza alla mancata assegnazione al consorzio da parte della Federazione Torino Nord del servizio stipendi del personale siano infondate: Monferino dichiara che i dipendenti della Federazione rappresentano solo il 12.9% del totale del sistema sanitario. Nella risposta scritta dell’Assessore però non viene preso alcun impegno nei confronti del CSI-Piemonte sull’informatizzazione del sistema sanitario regionale: si ribadisce la volontà di informatizzare il sistema sanitario regionale, ma sul consorzio si rimanda la palla alla Legge Regionale sul riordino della Regione Piemonte nel settore dell’ICT. Monferino dunque scarica la palla a Giordano che si rifiuta di riportare la risposta del collega alla Sanità: in queste condizioni è ovvio che questa Giunta non abbia le idee chiare su cosa fare del CSI. Ci limitiamo a ricordare con forza che in ballo vi è il futuro di migliaia di lavoratori e che non siamo disposti a vedere le loro sorti messe in mezzo ad un battibecco di Giunta.
    Fonte: www.monicacerutti.com | vai alla pagina
    Argomenti: sanità, ICT, partecipate, informatizzazione, CSI-Piemonte, CSI | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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