Dichiarazione di Stefano LEPRI

“Non ci convince l’idea di cedere il patrimonio utilizzato per l’attività sanitaria e per quella istituzionale, ad esempio il futuro palazzo della Regione: dovremmo pagare un affitto di mercato ai fondi, con il risultato di pareggiare i minori oneri finanziari. Nel caso poi di investimenti per nuove immobilizzazioni o manutenzioni straordinarie, c’è il rischio che i soci privati partecipino poco o per nulla alla copertura dei costi – un comportamento già visto nelle società miste regionali – vedendo così rivalutato il loro patrimonio senza aver contribuito agli investimenti, finanziati solo con il denaro pubblico”.

“che i soci privati dei fondi possano avvantaggiarsi in modo improprio dalla valorizzazione e messa a reddito di immobili. Si tratta insomma di una operazione di finanza creativa con grandi rischi e poco convincente per l’interesse pubblico”.

Fonte: www.gruppopdpiemonte.it | vai alla pagina

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