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Dichiarazione di Maria Gemma AZUNI

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Roma (RM) (Gruppo: Misto) 


 

Caos nella refezione scolastica

  • (15 settembre 2010) - fonte: www.gemmazuni.it - inserita il 15 settembre 2010 da 12072

    Le scuole hanno riaperto da qualche giorno, e, come da me ampiamente previsto, è scoppiato il caos refezione.

     Riporto qualche dato: la deliberazione di Giunta Comunale 74 del 2010 prevede la rimodulazione (ovvero, il netto aumento) dei costi, e la previsione, ad iscrizioni ampiamente concluse, della presentazione di documenti entro il 30 settembre, pena l’applicazione della tariffa massima, addirittura raddoppiata rispetto allo scorso anno.

    30 settembre riporta la deliberazione, 30 settembre la nota informativa ai Municipi n. 33758 del 20 agosto, a firma del Direttore del Dipartimento Politiche educative, 30 settembre l’avviso pubblico sul sito del Dipartimento.

    Quando abbiamo fatto notare la prossimità della data e la mancata comunicazione alle famiglie, che d’estate e ad iscrizioni ampiamente concluse ben potevano non sapere della scadenza e delle nuove regole e incorrere, incolpevoli, nel pagamento della tariffa maggiorata, siamo stati informati dall’Assessore Marsilio, con ampia eco sui giornali, che la scadenza era fissata per il 31 ottobre (domenica).

    Alla dichiarazione non sono seguiti atti ufficiali, quindi prendiamo atto che l’opinione dell’Assessore è in contrasto con quanto stabilito dalla Giunta e dal suo Direttore, dalle circolari e dalle note ufficiali.

    Nel frattempo, i siti web dei Municipi riportano la seguente, schizofrenica situazione: per 7 Municipi è come se nulla fosse successo, e addirittura, talora, si riportano le regole previgenti ampiamente superate, per altri 4 la scadenza è fissata per il 30 settembre, per 8 i termini sono i più disparati, dal 20 settembre (addirittura) del Municipio 19, al 31 ottobre.

    In questo bailamme, le famiglie sono in completa confusione, le scuole non informano, i CAF, abbiamo saputo, al collasso, investiti dell’effetto delle nuove regole e dalle richieste delle famiglie.

    Informo l’Assessore Marsilio che continuero’ a vigilare affinché non una sola famiglia romana paghi più del dovuto a causa di una gestione della vicenda caotica, confusa e di incomprensibile sciatteria.

    Auspico che si intervenga, sia pur con notevole ritardo nonostante le nostre sollecitazioni, per definire, con atti ufficiali e con effetti omogenei per tutti i Municipi, la situazione, prevedendo dei tempi congrui per la corretta comunicazione alle famiglie.

      Gemma Azuni  

    Fonte: www.gemmazuni.it | vai alla pagina

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