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Dichiarazione di Marco PANNELLA

Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU  (Gruppo: ALDE) 


 

Aziz «Farà la fine di Saddam» - Intervista

  • (08 luglio 2008) - fonte: La Gazzetta dello Sport - Marco Iaria - inserita il 08 luglio 2008 da 31

    Vorrebbero fargli fare la stessa fine di Saddam Hussein, impiccato nel 2006 «in diretta tv». Tarek Aziz, ministro degli Esteri e vice-premier durante il regime del rais in Iraq, è sotto processo per l'esecuzione di 42 commercianti. «Lo condannano la sera e l'indomani lo fanno fuori», tuona l'europarlamentare Marco Pannella che domenica ha iniziato lo sciopero della fame per tentare di scacciare via lo spettro dei boia. Sette mesi fa, l'Italia, coi Radicali di Pannella in prima linea, ha vinto una battaglia lunga 13 anni ottenendo il sì dell'Onu alla moratoria sulla pena di morte. Secondo Amnesty International, nel 2007 le esecuzioni sono diminuite, passando da 1591 a 1252. Ma se il numero dei paesi abolizionisti (oggi sono 62 quelli in cui vige ancora) continua ad aumentare, c'e da dire che l'Iraq, proprio dopo la caduta di Saddam, ha ripristinato la condanna capitale, trasformandola in una sorta di vendetta contro i responsabili di pulizie etniche e altre atrocità della dittatura.
    Pannella, anche per Saddam digiunò, ma invano. Forse ora è cambiato il clima?
    «Senza dubbio. La vittoria all'Onu ha rappresentato una svolta. Certo, non dimentico che Aziz veniva trattato come un gentiluomo dalla diplomazia internazionale. Ma appena ho saputo che ad agosto potrebbe esserci la conclusione del processo e l'esecuzione, ho deciso di fare lo sciopero della fame, proprio nell'anno del Grande Satyagraha per la pace».
    Chiede anche un'operazione-verità sull'Iraq?
    «Proprio ora stiamo per documentare che Saddam di fatto aveva accettato l'esilio e che, se non ci fosse stato l'intervento degli Stati Uniti, avremmo assistito ad un passaggio indolore verso la democrazia in Iraq. Senza la guerra la storia sarebbe stata diversa e non avremmo messo un’arma tremenda nelle mani del terrorismo».

    Fonte: La Gazzetta dello Sport - Marco Iaria | vai alla pagina
    Argomenti: usa, iraq, onu, pena di morte, radicali, pannella | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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