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Dichiarazione di Marco Scibona

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: M5S) 


 

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM, DI ROMA? NO, FESTIVAL DELLA FARSA DI CHIOMONTE!

  • (14 novembre 2013) - fonte: www.marcoscibona.it - inserita il 15 novembre 2013 da 28202
    Proprio mentre a Roma è in corso l’ottava edizione del Festival del  Film, a Chiomonte, e più precisamente nel cantiere del tunnel  geognostico della Maddalena si è tenuto il Festival della Farsa, abbiamo però perso il conto di quale edizione si tratti.

    Come in ogni Festival che si rispetti anche qui ci sono gli  sponsors, in questo caso le lobbies politiche manovrate da quei poteri che ormai hanno l’illegittimo  controllo del Paese, ci sono gli attori, tra cui una serie di Sindaci  come quello di Torino fiero di guidare il Comune più  indebitato d’Italia e quella di Susa, orgogliosa del fatto che il suo  Comune avrà le rotonde realizzate con i soldi delle cosiddette  compensazioni. Infine vi sono le comparse al cui cospetto i protagonisti della commedia all’italiana erano da premio Oscar.
    Come in ogni Festival non può mancare il “Presidente” che gestisce  l’intero teatrino, budget, attori e comparse, in questo caso  l’Architetto Virano che grazie all’asservimento di tutti, in primis dei  media, fornisce una errata rappresentazione della realtà.
    Afferma che ormai l’opera è inevitabile: in realtà siamo solo alla fase di studio e progettazione in seguito  alla quale dovrebbe decidersi la fattibilità dell’opera. Afferma che siamo in anticipo sui tempi: in realtà, rispetto ai  tempi indicati dal Ministero delle Infrastrutture nella richiesta  finanziamento all’Europa (2007) i lavori sarebbe dovuti iniziare a metà  del 2008. Oltretutto Virano omette di indicare che MAI è stata indetta alcuna gara di  appalto come indicato alla UE nella richiesta di finanziamento citata:  la gara – europea – doveva essere svolta nel 2008. Ad oggi lavora illegittimamente, con il silenzio  dell’AVCP e dell’AGCOM,  la capomandataria C.M.C. sulla base di un  appalto del 2005 ormai scaduto e riferito ad altra opera.

    Non dice il vero (forse non lo sa) quando afferma che da oggi la cosiddetta talpa scaverà metri e metri al giorno perché  in realtà ci vorranno mesi prima che la talpa possa iniziare a lavorare: al momento manca ancora la linea di alimentazione della TBM.
    Non dice il vero (forse non lo sa) quando parla della ratifica dell’accordo del 2012, perché  l’accordo nelle premesse sancisce che esso non riguarda la realizzazione del tunnel di base della Torino/Lione ed inoltre la ratifica è avvenuta solo in uno dei due rami del Parlamento con un procedimento parlamentare a dir poco “disinvolto”.

    Dall’indecoroso spettacolo di ieri a Montecitorio, dove abbiamo  visto colleghi della maggioranza votare la ratifica del trattato  senza  neanche sapere cosa votavano (a meno che essi volessero effettivamente  consegnare nelle mani della mafia la Torino/Lione) al festival della  farsa di Chiomonte, abbiamo avuto ancora una volta la certezza che chi  ci rimette siano come sempre i cittadini italiani.
    Cittadini che vedono i servizi essenziali tagliati, i redditi ridotti,  le tasse aumentate al solo scopo di consentire a politici da  avanspettacolo ed alla criminalità organizzata di poter vivere alle  spalle della gente onesta.
    Fonte: www.marcoscibona.it | vai alla pagina

    Argomenti: torino-lione, Movimento 5 Stelle, notav, Marco Scibona, ratifica, trattato Francia-Italia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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