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Dichiarazione di Marco Scibona

Alla data della dichiarazione: Senatore (Gruppo: M5S) 


 

Settimana dal 21 Ottobre al 27 Ottobre 2013

  • (29 ottobre 2013) - fonte: www.marcoscibona.it - inserita il 29 ottobre 2013 da 28202
    Lunedì mattina partecipo a Torino ad un incontro con i sindacati per la questione Telecom.
    Dagli interventi è scaturita la preoccupazione per i posti di lavoro, tema sicuramente di notevole rilevanza, bisogna però sottolineare che se la rete infrastrutturale non fosse salvaguardata non si potrebbe neanche pensare alla salvaguardia dei posti di lavoro.

    In Aula martedì ascoltiamo le comunicazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in vista del Consiglio europeo di Bruxelles del 24 e 25 ottobre 2013, abbiamo sempre più la certezza che il CdM proclami una linea e ne tracci una diversa. Abbiamo sentito decantare lo sforzo per la limitazione del digital divide e la realizzazione dell’agenda digitale e poi constatiamo che nel bilancio sono stati destinati appena 20 mln di euro per la sua realizzazione.

    Mercoledì votiamo ddl costituzionale n. 813-B – Istituzione del Comitato parlamentare per le riforme costituzionali e poi nel pomeriggio discutiamo le Mozioni sul processo di democratizzazione in Myanmar e Ddl n. 54 – Reato di negazionismo.
    Neanche dopo la nostra opposizione e le dimostrazioni unanimi in favore del salvataggio della nostra Carta abbiamo raggiunto il risultato che avremmo sperato, solo qualche senatore degli altri schieramenti ha avuto il coraggio di prendere una posizione diversa da quella indicata dal Governo e, anche se con uno scarto minimo di appena 4 voti, la modifica dell’art.138 è passata con la maggioranza dei due terzi che esclude il referendum popolare.

    Giovedì si tratta la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, recante disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici (1107) il DDL AMATI ed altri. – Modifica all’articolo 3 della legge 13 ottobre 1975, n. 654, in materia di contrasto e repressione dei crimini di genocidio, crimini contro l’umanità e crimini di guerra, come definiti dagli articoli 6, 7 e 8 dello statuto della Corte penale internazionale. (54)

    In Commissione si procede con i pareri sulle nomine dei presidenti delle autorità Portuali, la nostra posizione è stata contraria almeno per due ordini di valutazione, da una parte non approviamo l’utilizzo delle authority come forma di controllo da parte della politica, in secondo luogo la nostra opposizione si rafforza ulteriormente se queste posizioni sono occupate da politici, a maggior ragione se già in possesso di una ruolo elettivo.

    Questa settimana inizia la Sessione di Bilancio, in commissione infatti i lavori si concentrano sul DDL 1120 – legge di stabilità e DDL 1121 – legge di bilancio in quanto dobbiamo rendere, in tempi stretti il Rapporto alla 5a commissione.
    A tal proposito sono intervenuto rilevando come tutti i proclami del CdM siano stati disattesi e la quantità di finanziamento per le opere prioritarie secondo la politica dei partiti siano di gran lunga inferiori alle aspettative. Questo indica da un lato la mancanza di volontà di realizzare ciò che dicono di volere e, forse dato ancora più rilevante e preoccupante, dall’altro che non ci sono i fondi per realizzare i sogni della maggioranza.
    Questo per certi versi ci aiuta nella nostra opera di contrasto agli investimenti che non riteniamo utili ma in termini più generali ci preoccupa per la carenza di fondi anche in quei capitoli che hanno, anche a nostro parere, una notevole necessità di fondi (dalle scuole alla sanità, per fare un esempio).

    Giovedì pomeriggio, al termine dei lavori del Senato, ho assistito ad un importante convegno a Roma sul consumo del suolo nel nostro paese organizzato dal MoVimento 5 Stelle.
    Importante proprio per il momento politico in cui è stato organizzato, come dicevo prima, la quantità di fondi stanziati dal Governo è molto limitata, questo convegno segnala l’opportunità di cambiare obiettivo, cercare di salvaguardare il territorio che ci ospita creando al contempo opportunità di lavoro nella ricerca di soluzioni al dissesto idrogeologico, nel recupero del patrimonio edilizio esistente prima di continuare a sperperare territorio vergine.

    Non si può più accettare che esista qualcuno che specula sul territorio a scapito delle generazioni future pregiudicando la possibilità di sopravvivenza del genere umano e del pianeta stesso. Il titolo del convegno è chiarificatore ed esaustivo: Terra bene comune.

    Venerdì sera ho partecipato ad una serata pubblica a Susa, il tema molto sentito era quello delle tasse. Con l’aiuto di un tecnico/attivista si è trattata la questione cercando di spiegare i meandri nei quali l’esecutivo (ormai elevatosi a legislatore) cerca di nascondere i nuovi esborsi per i cittadini nonostante avesse promesso di non alzare il livello di prelievo.  
    Fonte: www.marcoscibona.it | vai alla pagina

    Argomenti: bilancio, ambiente, Costituzione, authority, Movimento 5 Stelle, negazionismo, Marco Scibona, art.138 costituzione, consumo territorio | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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