Ti trovi in Home  » Politici  » Gabriele Delmonte  » I Cittadini Alzano La Voce!

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Gabriele Delmonte

Alla data della dichiarazione: Consigliere  Consiglio Comunale Montecchio Emilia (RE) (Gruppo: Lega) 


 

I Cittadini Alzano La Voce!

  • (31 maggio 2012) - fonte: montecchio.leganord.org - inserita il 31 maggio 2012 da 16698

    L’antipolitica sta vincendo sulla politica vecchio stampo, questo è un dato di fatto e le ultime elezioni amministrative ne sono state la prova concreta, il boom di Beppe Grillo che con Pizzarotti conquista Parma, il crollo dei partiti tradizionalisti, la forte astensione dalle urne ed il dimezzamento della fiducia nel governo attuale sono solo alcuni dei sintomi di un malessere comune ed allargato che, nel suo percorso transita, se pur in una forma totalmente diversa, anche dalla nostra città. Si perché la nostra città non è lontana dal ciclone dell’antipolitica (o forse è questa la vera politica?), anzi, forse è proprio stata una delle prime a darne segni di nascita, anche se a volte essi non erano del tutto evidenti. Parliamo della voce dei cittadini. La democrazia, nel suo stato più puro e potente. Un potere, che se usato e non abusato può determinare davvero l’evoluzione di un comune come il nostro. E così, se ci pensiamo, è stato negli ultimi anni. Analizzando gli ultimi 3 o 4 anni di vita politica Montecchiese, infatti, si possono notare tantissime manifestazioni di democrazia “pura”, dove per “democrazia pura“ intendiamo quegli atti e comportamenti che i cittadini creano e tengono per influire con forza nelle decisioni della propria amministrazione. In ordine temporale si comincia con la raccolta firme contro la costruzione di un luogo di culto islamico, iniziativa che ha portato centinaia di firme sul tavolo del sindaco ed ha centrato il suo obiettivo, costringendo l’amministrazione precedente ad accantonare il progetto. In tempi poco successivi, ma dopo il cambio di amministrazione, un gruppo di cittadini ha cominciato a raccogliere firme per impedire la costruzione di un ripetitore di telefonia mobile in una zona ritenuta troppo vicina ad abitazioni private, questa iniziativa si è conclusa con una parziale vittoria dei cittadini che si sono visti installare un antenna “temporanea” in zona industriale ma il nodo ha ancora da sciogliersi completamente. Come non ricordare, poi, il caso “obitorio”: quella che forse è stata la più plateale e riuscita iniziativa dei cittadini montecchiesi che non hanno accettato una decisione presa senza un loro parere preventivo e senza un minimo di filo logico. Per fortuna, si è riusciti ad ottenere la convocazione di un consiglio comunale aperto che ha permesso ai tantissimi cittadini presenti di farsi primi portavoce del proprio scontento, utilizzando i consiglieri di minoranza solo come apri pista. Una bellissima espressione di democrazia che ha permesso il blocco dei lavori ed un ripensamento da parte dell’amministrazione che sembra stia valutando le soluzioni alternative proposte in sede di consiglio. Dopo questo caso, se ne sono susseguiti altri di minore impatto ma non per questo meno importanti, tra questi citiamo le lamentele pubbliche per le manifestazioni fieristiche, i posti invalidi non concessi, i parcheggi abusivi, le proteste per la scarsa sicurezza, per la mancata cura al verde pubblico, per gli schiamazzi notturni in piazza e l'elenco potrebbe continuare.. abbiamo voluto metterci da parte elencando solo i temi sollevati direttamente dai cittadini e non abbiamo in alcun modo citato problematiche sollevate dal nostro gruppo o da altri gruppi politici, l’elenco in quel caso sarebbe troppo lungo e andrebbe a macchiare la tela che con questo articolo stiamo cercando di tessere attorno al concetto di democrazia “pura”. Desideriamo concludere con altri due casi usciti nelle ultime settimane, due casi che hanno ottenuto molto clamore sui media per la loro origine non politica e per il loro essere marcatamente critici nei confronti dell’amministrazione attuale: parliamo del caso “scuola materna” e del caso “barili nell’Enza”. Non ci dilungheremo a spiegare gli avvenimenti perché pensiamo che siano noti a tutti ma ci vorremo invece soffermare sui loro sviluppi, molto diversi tra loro. Il primo è nato dalle insegnanti della scuola che, dopo essere rimaste per troppo tempo inascoltate dall'amministrazione, hanno deciso di denunciare il loro disagio a mezzo stampa rendendo nota a tutta la cittadinanza la vergognosa situazione in cui sono costrette a lavorare per cercare di dare una buona istruzione ai bambini montecchiesi. Purtroppo, e qui facciamo una critica anche ai nostri colleghi consiglieri, la battaglia è stata politicizzata con troppi scambi di battute a mezzo stampa. Questa era una battaglia da lasciare in mano ai cittadini, una battaglia che loro dovevano portare avanti perchè tutti sappiamo che una battaglia politica, molto spesso, è una battaglia persa in partenza, una battaglia che ha la concreta possibilità di finire in nulla. Ci auguriamo che le insegnanti possano ripristinare un filo diretto con l'amministrazione e che riescano ad ottenere ciò che a loro ed ai nostri bambini realmente serve, al di là di una demagogia politica. Il caso dei barili, all'opposto di quello delle scuole, è rimasto pubblico, puro, nonostante ci sia stato un tentativo da parte del movimento 5 stelle della val d'enza di farsene portavoce. Purtroppo nulla è stato ancora fatto da questa amministrazione per cercare di risolvere il problema ma difficilmente ci saremmo aspettati qualcosa di diverso. Resta da notare come il fatto sia venuto alla luce grazie ad un video reso pubblico sul web, un modo moderno, con la possibilità di rimanere anonimi che piace sempre di più ai cittadini e che forse rappresenta davvero il futuro delle amministrazioni. Questa, quindi, rappresenta forse l'amministrazione dei record, un record non certo positivo in quanto rappresentato dal maggior numero di raccolte firme, comitati e lamentele pubbliche dei cittadini. Questa non è antipolitica, questa è la vera democrazia, la democrazia pura che davvero ci piace molto e che sta dando i suoi frutti. Il Sindaco Colli dovrebbe però soffermarsi a riflettere su questo record negativo e capire che, probabilmente, il punto zero del suo programma si è miseramente disperso nel nulla di una politica rivolta solo al tirare a campare!

    Gabriele Delmonte
    Consigliere Comunale LNP

    Fonte: montecchio.leganord.org | vai alla pagina

    Argomenti: moschea, democrazia, Lega Nord, scuola materna, Montecchio Emilia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato