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Dichiarazione di Nicola MARMO

Alla data della dichiarazione: Vicepres. Consiglio Regione Puglia (Lista di elezione: PdL)  - Pres.  Consiglio Comunale Andria (BT) (Gruppo: FI) 


 

L'incompetenza, il cinismo, il delirio di onnipotenza di Vendola

  • (25 novembre 2010) - fonte: www.consiglio.puglia.it - inserita il 30 novembre 2010 da 2313
    Il Consigliere regionale PDL, Nino Marmo, Vice-Presidente del Consiglio regionale, ha diffuso la seguente nota: “ “In poche settimane il Governo-Vendola ha incassato; A)     tre bocciature dalla Corte Costituzionale su temi (nucleare, acqua, assunzioni nella sanità) sui quali peraltro aveva giocato molte carte della sua campagna elettorale, a conferma delle nostre denunce sul carattere mistificatorio della sua propaganda; B)     due bocciature dal TAR con riferimento alle discriminazioni filo-abortiste nei Consultori ed alle competenze professionali dei geometri; C)    una bocciatura dall’Authority della concorrenza in relazione ai riparti dei tetti di spesa per il privato convenzionato in Sanità. Una simile, impressionante trafila di disfatte non può non spiegarsi con  1)      una desolante sciatteria del governo regionale e dei suoi super-pagati dirigenti, evidentemente del tutto incompetenti rispetto alle loro funzioni; 2)      una inqualificabile forma di cinismo per la quale si ingannano i Pugliesi – soprattutto prima delle elezioni - ben sapendo di ingannarli, con annessa successiva, demonizzazione di chi ha osato smascherare il consapevole broglio; 3)      in un inquietante delirio di onnipotenza, che fa ritenere tutto consentito alla repubblica rossa di Puglia, con annessa certezza dell’impunità. 4)      tutte le suddette ipotesi insieme. Ciò significa che siamo in balìa di autentici pericoli pubblici, incapaci di tutto o - peggio ancora- capaci di tutto, tranne che di mettere in condizioni di non nuocere chi ha tanto clamorosamente nuociuto e continuo imperterrito a nuocere. Rispetto a questi, credo si debba mettere al riparo la dignità del Consiglio regionale, con accertamenti rigorosi e preventivi non soltanto delle coperture di spesa dei provvedimenti, ma anche della legittimità degli stessi. A partire dalla loro rispondenza a quella Costituzione repubblicana di cui la sinistra si dice intemerata paladina, salvo quando – ed in Puglia sta diventando la regola, in un’autentica istituzionalizzazione dell’eversione - ad ignorarla e violarla è essa stessa”./
    Fonte: www.consiglio.puglia.it | vai alla pagina
    Argomenti: Energia nucleare, Regione Puglia | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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