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Dichiarazione di Patrizia TOIA

Alla data della dichiarazione: Deputato Parlamento EU  (Gruppo: S&D) 


 

Unione europea: Approvati dal PE i nuovi fondi per le energie rinnovabili

  • (11 novembre 2010) - fonte: www.patriziatoia.info - inserita il 22 novembre 2010 da 2313
    “L'Europa ha oggi sbloccato 146 milioni di euro per progetti innovativi su efficienza energetica e rinnovabili. Un  provvedimento approvato grazie all'intesa tra Parlamento europeo, Consiglio e Commissione europea che consente all'Ue di perseguire gli obiettivi di crescita verde stabiliti nell'ambito della strategia Europa 2020”. Lo affermano Patrizia Toia, vicepresidente della Commissione Industria al Parlamento europeo e gli eurodeputati Francesco De Angelis e Mario Pirillo, membri della  commissione medesima, intervenuti oggi in aula a Bruxelles sul Rapporto Van Brempt sulle misure a sostegno dell'efficienza energetica. "Tuttavia gli assi di intervento tracciati nel rapporto privilegiano i progetti innovativi su efficienza energetica, roduzione combinata di calore ed elettricità, fonti energetiche rinnovabili decentralizzate e integrate nel contesto locale, trasporti urbani e infrastrutture locali. E' da sottolineare che i soggetti ammissibili all'utilizzo del fondo sono le amministrazioni locali e gli enti privati operanti per conto di enti pubblici, questo significa che l'Europa contribuisce in maniera determinante ad un ambiente piu sano....... attraverso la riduzione di CO2 e l'uso di tecnologie per l'efficienza energetica altamente innovative. L'Italia faccia tesoro di questi assi prioritari di intervento e riveda il suo piano nazionale in materia, affinché siano stanziati fondi non soltanto per la riduzione dell'impatto sul clima delle centrali a carbone, ma anche nei confronti di progetti innovativi su efficienza energetica e rinnovabili. Il Parlamento si è pronunciato - concludono i tre esponenti del Pd -, ora si chiede alla Commissione di vigilare affinché uno strumento rapido ed efficace sulla carta non resti lettera morta, come accaduto in passato con i finanziamenti promessi alle PMI e ad oggi non ancora disponibili. Il pericolo è che l'Italia possa perdere un altro treno europeo nella corsa verso una maggiore competitività del nostro settore energetico nel mondo".
    Fonte: www.patriziatoia.info | vai alla pagina
    Argomenti: fonti rinnovabili, unione europea, anidride carbonica | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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