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Dichiarazione di Augusto DI STANISLAO

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: IdV) 


 

Immigrazione. Berlusconi risponda a Medici Senza Frontiere

  • (27 maggio 2011) - fonte: AgenParl - inserita il 27 maggio 2011 da 31

    "Rispondere alle considerazioni e alle richieste di Medici Senza Frontiere, la più grande organizzazione medico umanitaria al mondo".

    Lo chiede Augusto Di Stanislao (Idv) al Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi.
    "Medici Senza Frontiere - premette Di Stanislao - ha inviato una lettera ai capi di Stato e di Governo dell'Unione europea, ai presidenti delle istituzioni europee e agli uffici dell'Alto commissariato dell'ONU per i rifugiati, dell'Alto commissariato dell'ONU per i diritti umani e dell'Organizzazione internazionale per la migrazione. È stata successivamente pubblicata su diversi quotidiani nazionali di vari Paesi europei.

    Nella lettera, l'organizzazione medico umanitaria critica la politica contraddittoria europea, che da un lato proclama di condurre una guerra per proteggere i civili e dall'altro chiude le sue frontiere alle vittime della guerra stessa, con il pretesto di prevenire un afflusso massiccio di immigrati irregolari".

    Secondo la lettera, infatti, "gli Stati europei sono attualmente impegnati in una competizione tra egoismi che punta, in pratica, a restringere l'accesso al territorio europeo a queste vittime della guerra, in nome della lotta all'immigrazione irregolare".

    "Si ricorda, altresì - precisa il deputato Idv - che l'Italia impegnandosi in questa guerra, si è anche impegnata ad assumersene tutte le conseguenze e dunque a fare di tutto per limitarne l'impatto sulle popolazioni civili. Si tratta sia di un obbligo legale rispetto alle convenzioni internazionali, di cui l'Italia è firmataria, sia di una responsabilità morale".

    Fonte: AgenParl | vai alla pagina

    Argomenti: Berlusconi, guerra, immigrati, onu, diritti umani, unione europea, medici, responsabilità, organizzazioni umanitarie | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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Commenti (2)

  • Inserito il 27 maggio 2011 da 12000
    La lettera è stata inviata anche a tutti i capi di governo dell'Unione Europea. Quindi anche al nostro Presidente del Consiglio. Anche se non è sua abitudine rispondere alle domande, chiedere è pur sempre lecito
  • Inserito il 27 maggio 2011 da 18661
    dalla dichiarazione non si capisce di che cosa il Presidente del Consiglio debba rispondere considerato che la lettera è stata spedita ad altri. Inoltre non mi sembra che l'Italia abbia preso a cannonate gli esuli come ha fatto, invece, qualcun'altro.

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