Ti trovi in Home  » Politici  » Paolo GUZZANTI  » «Napolitano? Su di lui non può esserci sospetto» - INTERVISTA

Chiudi blocco

Altre dichiarazioni nel periodo per gli stessi argomenti



Dichiarazione di Paolo GUZZANTI

Alla data della dichiarazione: Deputato (Gruppo: Misto) 


 

«Napolitano? Su di lui non può esserci sospetto» - INTERVISTA

  • (17 agosto 2010) - fonte: l’Unità - Natalia Lombardo - inserita il 17 agosto 2010 da 31

    «Il capo dello Stato fu setacciato in lungo e in largo ai tempi della Mitrokhin. Mai una voce o sussurro».

    Mai sentita alcuna voce su Napolitano. Mitrokhin o spie russe? Macché il Kgb non arruolava membri del PCI» racconta Paolo Guzzanti dall'America, che ha rotto con Berlusconi ed è rinato nel Partito Liberale.

    Lei è a conoscenza di eventuali dossier contro Napolitano del quali Carmelo Briguglio ipotizza l’esistenza?

    «Non ne so assolutamente nulla. Napolitano è stato già setacciato in lungo e in largo. L'unica cosa tutta politica, che nel ‘56 fu a favore dell'intervento sovietico in Ungheria, su questo fu attaccato politicamente».

    Non era il solo tra i dirigenti del Pci e comunque non c'entra nulla.

    «Infatti, a parte questo fatto storico-politico non so che altro si possa trovare su Napolitano. Io non ho mai raccolto o udito voci su di lui. Può darsi che a Briguglio sia arrivato qualche boatos dalla stampa berlusconiana. Se sa qualcosa, lo dica».

    Magari cercheranno appigli nel dossier Mitrokhin, lei è stato presidente della commissione, che ne dice?

    Nel dossier Mitrokhin nessun membro del Partito comunista italiano era compromesso perché c'era una direttiva precisa del Kgb: per prudenza nessun membro del Pci poteva essere assunto nel Kgb. Quindi nessuno ha mai cercato spie russe nel Pci o cose simili nonostante il mantra della vulgata. Mai stato nulla su Napolitano, e se non c'era qualcosa nel dossier Mitrokhin è già una prova al contrario perché l'avremmo saputo. Né si puo dire che abbiamo nascosto voci o sussurri su Napolitano perchè non esistevano. Tutti lo conosciamo come persona molto perbene sul quale nessuno ha mai avuto da ridire né da ipotizzare»

    Che pensa di questo attacco al Colle?

    «E' il primo caso nella storia delle democrazie in cui un capo della maggioranza distrugge con le sue mani la propria maggioranza, perchè Berlusconi non può lamentarsi di un ribaltone, ha fatto tutto da solo e poi frigna perchè vorrebbe le elezioni anticipate. Il Colle gli risponde: t'arrangi perchè lo decido io se si fanno e se c'è una maggioranza diversa non si fanno. Cosi Cicchitto chiama alla piazza e parte un tam tam implicito: facciamo a Napolitano la cura Boffo.
    E’ la politica dell’intimidazione».

    Napolitano ha sfidato il Pdl a chiedere l’impeachment. Ha fatto bene?

    «Che abbia lanciato questa sfida, anche a muso duro, la trovo una mossa efficace».

    Settori dei servizi creano i dossier?

    Mah, i servizi segreti non sono la Cia dei film, né la Spectre, sono delle adunate di brigadieri, funzionari che aspettano la spinta per la carriera o di far assumere il cognato. Si attivano se sanno che il presidente del Consiglio vuole fregare qualcuno. Se Berlusconi dice: datemi delle armi per ammazzare Fini è immaginare che si diano da fare. Non ho elementi precisi, so che è un ambiente di fureria… Così è stata messa in moto la macchina infernale contro Fini su un episodio ridicolo che non riguarda un ente pubblico ma un partito e chissenefrega… Ma perchè tutti i giornali vanno dietro a Feltri come tanti polli?»

    Fonte: l’Unità - Natalia Lombardo | vai alla pagina

    Argomenti: maggioranza, servizi segreti, presidente Napolitano, elezioni anticipate | aggiungi argomento | rimuovi argomento
    » Segnala errori / abusi
    Pubblica su: share on twitter

 
Esporta Esporta RSS Chiudi blocco

Commenti (0)


Per scrivere il tuo commento devi essere loggato