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» Sono convinto che Guido Bertolaso dimostrerà la sua estraneità ai fatti che gli sono contestati in riferimento alla vicenda G8.
Michele FINA in data 28 febbraio 2010
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» Brunetta contro la Corte dei Conti: "Dato sbagliato sulla corruzione"
Renato BRUNETTA in data 25 febbraio 2010
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» Io non me ne posso andare perché se lascio, qualcuno deve sostituirmi per gestire queste situazioni di emergenza.
Guido Bertolaso in data 22 febbraio 2010
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» Clima di diffidenza paralizza la nostra attività amministrativa
Massimo CIALENTE in data 21 febbraio 2010
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» Chiedo trasparenza e controlli severi e approfonditi sulle liste degli imprenditori
Stefania PEZZOPANE in data 17 febbraio 2010
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» Non mi dimetto, resto. Domani vedremo.
Guido Bertolaso in data 16 febbraio 2010
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» Guido Bertolaso non si tocca. Deve restare.
Mariastella GELMINI in data 16 febbraio 2010
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» La protezione Civile non deve diventare una Spa e non deve sparire.
Umberto BOSSI in data 15 febbraio 2010
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» Protezione civile:"io indagato ma estraneo"
Denis VERDINI in data 15 febbraio 2010
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» Bertolaso ha troppi poteri. - INTERVISTA
Osvaldo NAPOLI in data 15 febbraio 2010
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» «Bertolaso non lo conosco, come tecnico è capace, come amministratore ha usato le regole che gli hanno dato»
Antonio DI PIETRO in data 14 febbraio 2010
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» «Le dimissioni quando vuole Berlusconi, con un certo sollievo e una certa gratitudine»
Guido Bertolaso in data 14 febbraio 2010
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» «La Protezione civile rimane con la sua struttura, le sue funzioni e le sue regole, che sono e restano pubbliche»
Gianni LETTA in data 14 febbraio 2010
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» Protezione Civile Spa deve essere subito fermata e Bertolaso deve dimettersi
Massimo DONADI in data 13 febbraio 2010
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» Sul decreto Protezione civile Spa ci sono perplessità di merito e, dopo l'inchiesta, anche un problema di opportunità politica
Italo BOCCHINO in data 13 febbraio 2010
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» Decreto sulla Protezione civile SpA si può modificare in Parlamento
Ignazio LA RUSSA in data 13 febbraio 2010
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» «Chiederemo le dimissioni di Bertolaso»
Pier Luigi BERSANI in data 13 febbraio 2010
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» Noi abbiamo chiesto il ritiro del decreto sulla protezione civile Spa
Michele VENTURA in data 13 febbraio 2010
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» Stop alla protezione civile SpA
Dario FRANCESCHINI in data 13 febbraio 2010
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» Protezione civila SpA: "L'efficienza non sia pretesto per sottrarsi alle regole" - INTERVISTA
Mario BALDASSARRI in data 12 febbraio 2010
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» Non mi associo al coro di quanti vogliono Bertolaso colpevole
Riccardo NENCINI in data 12 febbraio 2010
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» Non merito la berlina, forse qualcosa è sfuggito
Guido Bertolaso in data 12 febbraio 2010
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» Sugli imprenditori che ridevano la notte del terremoto
Gianni LETTA in data 12 febbraio 2010
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» Inchiesta su Bertolaso: "I pm si devono vergognare"
Silvio BERLUSCONI in data 11 febbraio 2010
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» Dopo lo scandalo sardo si dimette: "Ho messo a disposizione del presidente del consiglio tutti gli incarichi"
Guido Bertolaso in data 10 febbraio 2010
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» "Spero che il presidente Berlusconi rinnovi a Bertolaso, a nome di tutto il governo, la sua fiducia. La mia l'ha sicuramente
Gianni LETTA in data 10 febbraio 2010
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» Sono convinto dell'onestà di Bertolaso
Massimo CIALENTE in data 10 febbraio 2010
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» «Farò Bertolaso ministro»
Silvio BERLUSCONI in data 29 gennaio 2010
Dichiarazione di Mario BALDASSARRI
Protezione civila SpA: "L'efficienza non sia pretesto per sottrarsi alle regole" - INTERVISTA
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(12 febbraio 2010) - fonte: La Stampa.it - Stefano Lepri - inserita il 13 febbraio 2010 da 100
Prima che questo scandalo scoppiasse, lei è stato l’unico nel centro-destra a opporsi a trasformare la Protezione civile in società per azioni, astenendosi nel voto al Senato. Ora Silvio Berlusconi conferma che il progetto andrà avanti. Perché lei non è d’accordo?«Perché non si possono usare l’efficienza e la rapidità come pretesto per sottrarre pezzi di istituzioni alle regole del diritto pubblico» risponde Mario Baldassarri (Pdl), professore di economia, presidente della commissione Finanze del Senato.
Aveva qualche sospetto?
«Ho posto un problema di principio. Mi posso fidare di Guido Bertolaso anche al 110 per cento, ma facendo leggi mi devo preoccupare anche di chi verrà dopo di lui, nella girandola delle nomine. Le persone passano, le istituzioni restano, e non si possono creare poteri senza controlli. Come liberale, le dico che non è così che si fa funzionare il mercato. Come cattolico, le dico che è meglio non creare occasioni per peccare».
Per lungo tempo lo spirito dei tempi ha suggerito di ispirarsi all’efficienza di tipo aziendale.
«Impariamo dall’esperienza. Negli ultimi 15 anni, il combinato disposto fra macchinosità burocratica e crisi dell’impresa pubblica ha creato una pericolosa reazione a rovescio. Purtroppo abbiamo spaccato alcune fondamenta dello Stato, su due direttrici. Da una parte, con le privatizzazioni si sono vendute ad alcuni amichetti pezzi importanti dell’economia italiana; dall’altra, abbiamo privatizzato pezzi di Stato. Non c’è più l’Iri, ma i Comuni, le Regioni, si sono fatti le loro società per azioni...».
In modo da sfuggire ai controlli della Corte dei Conti.
«Questo l’ha detto lei».
Invece di restringersi l’influenza della politica si allarga.
«Proprio perché sono un liberale vedo una pericolosissima deriva».
I liberali dicono che l’azienda, struttura in sé autoritaria, è efficiente se immersa in un mercato competitivo, dove le aziende nascono e muoiono...
«Appunto. Ce lo insegna anche la crisi finanziaria mondiale, crisi non certo del mercato, ma dello Stato, scoppiata perché mancavano le regole per far funzionare i mercati finanziari. Senza regole non c’è il mercato, c’è un suk. Più in concreto, da anni mi batto perché nella politica industriale non si diano più incentivi a fondo perduto, e invece crediti di imposta alle imprese che davvero lavorano e guadagnano sul mercato».
Il privato non è migliore per virtù insita, insomma.
«Ho visto fior di manager provenienti dal settore privato distruggere aziende pubbliche».
Oltre alla Protezione civile, il governo fa una SpA anche per la Difesa. Anche lì vede il rischio di creare spazi di arbitrio?
«Sono contrario anche a Difesa SpA e l’ho dichiarato. Per eseguire gli acquisti pubblici in modo più efficiente e trasparente era stata creata una società apposita, la Consip, e invece la si sta demolendo».
Però se la burocrazia è lenta resta la tentazione di aggirarla.
«Si poteva fare un’Agenzia pubblica. Perché no? L’ho chiesto e nessuno mi ha risposto. Il modello del ministero dell’Economia funziona. L’Agenzia delle Entrate, l’Agenzia del Territorio, l’Agenzia del Demanio, hanno migliorato molto le cose rispetto alle burocrazie che sostituivano. Ancora peggio, la Protezione civile Spa sarà autorizzata ad assumere partecipazioni, diventerà una holding. Mi dica lei che può succedere: se in una situazione di emergenza ai Vigili dei Fuoco servono camion, si acquisiranno partecipazioni in una fabbrica di camion?».
Il suo intervento in Senato, in dissenso dal suo gruppo, è stato applaudito dal Pd.
«Avevo fatto appello a principi liberali che speravo essere presenti trasversalmente nell’aula. Quanto a trasformare organismi tecnici in organismi politici, il centrosinistra lo ha fatto più di noi».
Fonte: La Stampa.it - Stefano Lepri | vai alla pagina » Segnala errori / abusi