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Dichiarazione di Gianfranco FINI

Alla data della dichiarazione: Pres. Camera   (Lista di elezione: PdL)  - Deputato (Gruppo: FLI) 


 

Finanziaria. «Avrei una grossa difficoltà se la fiducia non fosse posta su un testo ma su un maxiemendamento del governo»

  • (25 novembre 2009) - fonte: Reuters - inserita il 25 novembre 2009 da 31

    Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha detto che si sentirebbe in difficoltà a consentire il voto di fiducia sul testo di un maxiemendamento alla Finanziaria se questo fosse presentato dal governo.

    "Il presidente della Camera sarebbe in grossa difficoltà se la fiducia non fosse posta su un testo che esce dalla commissione ma su un maxiemendamento del governo", ha detto Fini parlando con i giornalisti a Montecitorio.

    Una mossa del genere significherebbe "per il Parlamento non poter svolgere il suo compito. Non tutte le fiducia hanno lo stesso impatto politico, in questo caso si tratterebbe di una questione di rispetto del governo nei confronti del Parlamento".

    E' la seconda volta in meno di un mese che l'ex leader di Alleanza nazionale e cofondatore del Pdl lamenta una scarsa attenzione del governo nei confronti delle prerogative del Parlamento.

    Il 29 ottobre ha denunciato l'impossibilità per la Camera di discutere autonome iniziative legislative perchè non vengono corredate dal ministero dell'Economia della necessaria documentazione.

    Fini ha parlato oggi alla Camera mentre a Via dell'Umiltà era in corso la prima riunione della consulta economica del Pdl, presieduta dal ministro dell'Economia Giulio Tremonti, che servirà a coordinare le imminenti modifiche alla Finanziaria.

    Mentre il capogruppo del Pdl a Montecitorio ha annunciato che alla Camera saranno introdotte alla Finanziaria nuove misure per un valore di circa 4 miliardi da coprire con gli introiti attesi dallo scudo fiscale, due ex esponenti di An hanno difeso la presa di posizione del loro leader.

    "Fini ha dichiarato correttamente che l'eventuale maxiemendamento, ove fosse posta la fiducia, deve corrispondere al testo deciso dalla commissione parlamentare competente", ha detto uscendo dalla Consulta Ignazio La Russa, ministro della Difesa.

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    Nota Reuters. I giornalisti Reuters sono soggetti al Manuale redazionale di Reuters, che prevede una presentazione e divulgazione corretta degli interessi pertinenti.

    Fonte: Reuters | vai alla pagina

    Argomenti: centrodestra, finanziaria, Governo Berlusconi, Tremonti Giulio, Parlamento Italiano, presidente della Camera, voto di fiducia, crisi politica | aggiungi argomento | rimuovi argomento
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